CRISTINA NICO – Mandibole

mandibole

E’ potente e incisivo, cattivo, risoluto,  l’esordio della genovese Cristina Nico, protagonista in “Mandibole” di un album in cui attinge da varie fonti ma sempre solo vagamente definite (PJ Harvey, Nick Cave, Nada tra le tante) riuscendo a proporre una formula originale e un sound personalissimo, grazie anche ad una voce riconoscibile.

L’approccio è ostico,  i brani passano senza paura dal folk a sonorità quasi grunge, le parole mordono, sfrontate, l’anima e la carne. Il risultato finale è tra i migliori che ci consegna  finora l’Italia alternativa nel 2015.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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