EVIL EYE LODGE – s/t

evileyelodge

Il quartetto piacentino cerca in questo esordio sulla breve distanza (sei brani per 25 minuti) radici lontane e inconsuete per un gruppo italiano: quel blues sporco e oscuro così caro a personaggi come Nick Cave e Tom Waits ma anche a Screamin Jay Hawkins, a certi sconosciuti bluesmen mai usciti dai confini di New Orleans, ai Doors più radicali (cui pagano omaggio “Vampire Queen” o la conclusiva “Desert Lounge”).  Un assaggio gustosissimo dall’acre sapore voodoo che merita attenzione  per la particolarità e originalità della proposta.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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