“Meditentazione” in concerto a Piacenza – 7 ottobre 2017

 

Molto interessante e coinvolgente la serata al Teatro dei Teatini di Piacenza di sabato 7 ottobre.
Protagonista lo spettacolo MEDITENTAZIONE a cura di RITMIA.COMpagnia (L’Ensemble).
Musica che parte da basi progressive (con la chitarra di marca Robert Fripp di Guido Zurlino) e si sviluppa verso sonorità ambient/new age in un percorso di “musica totale”.
Strumentisti eccelsi, scenografia e allestimento molto curati, pubblico entusiasta, location mozzafiato.

 

Se attraverso la meditazione si ottiene pace della mente e assenza di pensiero, MEDITENTAZIONE – Il Concerto è un percorso esperienziale che culla attraverso un viaggio immaginario, stimolato dall’ascolto di musiche appositamente studiate e dal respiro che diventa canto.

MUSICA

Prendendo radici dalla musica sperimentale nasce una nuova frontiera in cui l’ascoltatore disposto ad abbandonarsi, divertirsi a guardare, respirare, cantare, ascoltare e ascoltarsi può immergersi in paesaggi sonoro-espressivi e in una dimensione completamente diversa ma ben conosciuta come quella dei propri sogni. Un percorso di ascolto attivo, dove la musica crea la suggestione dell’incanto immaginario.

RESPIRO e RILASSAMENTO

MEDITENTAZIONE propone i tempi per rilassarsi e aiuta a prendere consapevolezza del proprio respiro. Una serie di pratiche respiratorie, chiamate Respiri-Canto, studiate per scaricare le tensioni in eccesso, costituiscono la base ritmico-espressiva di questa performance e consentono al pubblico di raggiungere uno stato di relax.

ARTE

La performance è un’esperienza completa: una Video-Art Maker propone la proiezione di immagini suggerite dalle varie illusioni sonore, in una fusione totale tra suono, segno, sogno.

ASCOLTO E RICERCA

Ogni parte di MEDITENTAZIONE è stata creata per emozionare ed emozionarsi. La successione dei brani si sviluppa attorno a particolari scale musicali elaborate in anni di esperienza nell’ambito educativo, trasportando in contesti immaginari che si intersecano e inducono una progressione di stati emotivi tesi a sfociare in una condizione finale di serenità e gioia.

Il METODO RITMìA® nasce nei primi anni ’90 come approccio didattico che fonde musica, movimento ed espressività corporea. Dopo oltre vent’anni di presenza sul territorio nazionale e internazionale viene ora proposto “MEDITENTAZIONE – Il Concerto”, un nuovo progetto legato agli obiettivi originali del metodo: ascolto, concentrazione, rilassamento.

RAPPRESENTAZIONI

Già proposto in sedi prestigiose quali la Sala Estense di Ferrara e il Teatro Santuccio di Varese, “MEDITENTAZIONE – Il Concerto” viene ora presentato a Piacenza nella spettacolare Sala dei Teatini di via Scalabrini.

L’ENSEMBLE

SONIA SIMONAZZI (Arpa Elettrica, Fagotto, Voce)

Ricercatrice nel campo della pedagogia musicale, è ideatrice di una pratica di approccio alla musica, alla motoria e all’espressività, chiamata RITMIA®. Diplomata in fagotto presso il Conservatorio A. Boito di Parma, ha seguito corsi di Paleografia e Filologia Musicale presso l’Università di Pavia e fatto parte dell’“Orchestra Sinfonica Giovanile A. Toscanini dell’Emilia Romagna”. Ha conseguito il diploma di insegnante yoga presso la Scuola Quadriennale di Gabriella Cella Al Chamali. Ha seguito corsi di specializzazione in fagotto barocco, dulciana rinascimentale, flauto dolce, arpa celtica, impostazione vocale, tecniche di respirazione,pratica psicomotoria, percussioni etniche. Ha collaborato con formazioni sinfoniche e cameristiche e nell’ambito della musica antica, anche come solista, partecipando a diverse incisioni discografiche. Ha partecipato come docente al Progetto internazionale Mus-E International (Musica Europa), promosso dalla Fondazione Yehudi Menuhin di Bruxelles. Ha collaborato per anni come docente di laboratorio per il Progetto RITMIA® con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica. È stata invitata a presentareRITMìA® a convegni internazionali a Barcellona e Copenhagen, e a condurre un workshop RITMIA® di una settimana per gli insegnanti della Clifford Valley School di ATLANTA (USA). È autrice di diverse pubblicazioni.

MARCO RANCATI (Voce Solista)

Inizia la carriera di vocalist con lo pseudonimo Daniel Danieli. Nel 1979 vince il Festival di Castrocaro e nel 1981 pubblica il 45 giriFreddo diamante/Tu violenza. Nel 1981-82 incide ‘Sin ti vivir no sè’, divenuto un successo in Latinoamerica e scelto come ‘copertina’ di una telenovela. Nel 1982 pubblica il 45 giri Ok ok/Sei tutto quello che vorrei. Nel 1985 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione “Nuove Proposte”. È cofondatore del gruppo Animali Rari, che pubblica diversi lavori discografici. Dal gennaio 2009 è vice-direttore del coro gospel nazionale, Nicolini Gospel Choir. Il suo brano I motivi della Terra è stato scelto come sigla del 1º Festival “Un Bosco per Kyoto”. Dal 2013 è di nuovo sul palco come vocalist del gruppo Shout. Il suo brano Già Colpevoli è stato inserito nella colonna sonora del film “Va’ dove ti porta il Cuore” di C. Comencini.

AMBRA BIANCHI (Flauto, Flauto Basso, Ottavino, Voce)

Diplomata in flauto traverso presso il Conservatorio di Musica “G.Frescobaldi” di Ferrara si è perfezionata con i Maestri G. Zagnoni, M. Larrieu, P.L.Graff. Con il Maestro Severino Gazzelloni ha frequentato L’Accademia Musicale Chigiana di Siena, conseguendo il Diploma di Merito. Oltre all’attività concertistica da solista e in orchestre (Orchestra Sinfonica Giovanile Italiana, Teatro dell’Opera di Roma, Nuovo Caffè Concerto Liberty, Duo Morrighan) ha tenuto concerti in Italia e all’estero e partecipato a programmi televisivi sulle reti RAI, collaborando con artisti come Pino Donaggio e Vito Pallavicini. Attualmente è voce solista e flautista del gruppo smooth-jazz Bluetime e polistrumentista (voce, flauti, arpa e tastiere) nella Progressive Band – Limite Acque Sicure. “Esperta Ritmìa” dal 2007, lavora sul territorio nazionale come responsabile di progetti di educazione musicale per l’infanzia. Nel 2014 ha vinto la borsa di studio come miglior allieva ai seminari di Nuoro Jazz. Insegna flauto traverso, propedeutica e canto moderno presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara.

LUCA GABBIANI (Contrabasso e basso elettrico)

Si diploma in contrabbasso all’Istituto Musicale “A. Vittadini” di Pavia dove è primo Contrabbasso dell’orchestra della Scuola e dell’orchestra da camera dell’Università di Pavia “Camerata de’ Bardi”, collaborando nel frattempo con il gruppo da camera “Musica d’Assieme” di Milano e l’Orchestra da Camera “Ticinensis”. Ha collaborato con l’Orchestra Stabile di Como, il Teatro Fraschini di Pavia come primo contrabbasso, l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, l’Orchestra G. Verdi del Conservatorio di Milano, l’Orchestra del Conservatorio di Darfo Brescia. Ha collaborato con Milva e il cantautore Giovanni Nuti con cui ha inciso due CD e arrangiato in musica poesie di Alda Merini. Alterna la passione per la musica Classica e Klezmer, suonando il Basso Elettrico e il Contrabbasso con gruppi di diverso genere, dal Cantautorale al Blues e Jazz. Collabora con Orchestra della Città di Vigevano, Orchestra Sinfonica dei Navigli di Milano, Amici del Mandolino di Milano.

JORDI TAGLIAFERRI (Batteria, Percussioni)

Inizia a studiare batteria all’età di sei anni per poi proseguire gli studi con Roberto Lupo, Riccardo Marenghi, Marco “NANO” Orsi e Stefano Bagnoli. A 10 anni inizia a frequentare il corso di percussioni al conservatorio G. Nicolini di Piacenza sotto la guida del maestro Daniele Sacchi. Vince la borsa di studio ad Arquato Jazz negli anni 2005 e 2006, e nel 2011 vince il primo premio nella categoria jazz al concorso internazionale di Treviso, viene premiato come miglior giovane batterista al concorso del Festival del Ritmonegli anni 2010, 2011, 2012 e nell’ultimo anno vince anche il primo premio assoluto. Semifinalista nel 2012 al concorso del Percfest di Laigueglia (IM) si aggiudica nello stesso anno il terzo posto nella sezione batteria al concorso internazionale di percussioni di Fermo. Nel 2011 ottiene la borsa di studio al Conservatorio di Piacenza. Ha collaborato recentemente con l’Orchestra dell’Arena di Verona.

GUIDO ZURLINO (Chitarra, Testi)

Giornalista di viaggio, traduttore e interprete. Ha collaborato per decenni con le maggiori case editrici Italiane (Mondadori, Longanesi, Rizzoli, Il Saggiatore) traducendo oltre duecento tra libri, saggi e pubblicazioni e scrivendo articoli per riviste di viaggi. Ha soggiornato a lungo negli USA, dove ha coltivato l’interesse per la cultura underground e approfondito la passione per la musica. Successivamente, ha visitato per lavoro numerosi Paesi asiatici. Suoi i testi originali inglesi e le traduzioni pubblicate sul libretto accluso al CD.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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