Operazione Nostalgia
Nostalgia, nostalgia canaglia… mi riaggancio ad un vecchio brano dei Ricchi e Poveri per presentare il nuovo album di Annie Lennox, icona Pop degli anni ’80, che con l’amico Dave Stewart, musicista eclettico, ci ha regalato brani come “Sweet Dreams”, un evergreen immancabile nelle serate “revival”.
Negli anni ’90 ha intrapreso una carriera solista di discreto successo, ma è stata soprattutto attivista di primo piano per i diritti umani, lavorando con diverse associazioni e organizzazioni, come l’UNAIDS e Amnesty International.
L’operazione “Nostalgia” vede la Lennox rivisitare grandi brani del repertorio musicale americano degli anni ’30 e ’40, resi famosi in passato da artisti come Billy Holiday, Nina Simone, Louis Armstrong, Screamin Jay Hawkins e Duke Ellington.
Annie Lennox ha sempre avuto una passione per i classici e già nel 1990, nella compilation Red Hot & Blue, i cui proventi furono destinati alla lotta all’AIDS, eseguì una versione, oserei dire meravigliosa, di “Every Time We Say Goodbye“, brano del grande compositore Cole Porter.
La caratteristica che contraddistingue “Nostalgia” è la particolare interpretazione di brani come “I Put a Spell on you” “Memphis in June” Summertime” o “Strange Fruit“, che Annie Lennox ci propone con la sua voce bella e raffinata, ben distante dalle classiche voci blues & jazz di altre interpreti.
Un piccolo gioiello da regalare per le feste al posto delle solite compilation natalizie…
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