PERFECT CLUSTER – Speed

“Speed” è il nuovo video dei Perfect Cluster, primo estratto dal nuovo disco “Flow” uscito lo scorso 15 settembre. Il clip nasce dalle illustrazioni ideate e realizzate su carta da Riccardo Casaioli, che sono state poi digitalizzate e montate da Sustaro Movie.

“Speed” – una canzone sulla metanfetamina e su cosa c’è dietro il suo aspetto apparentemente cool – è un’immersione nello Speed Park, luogo oscuramente psichedelico dove si trova un simpatico e diabolico pagliaccio che accompagna l’ascoltatore in un viaggio tra divertimento, sogno ed incubo. Le immagini si alternano veloci e spasmodiche e raccontano di un mondo dove tutto è psichicamente destabilizzato e la percezione è distorta. Non c’è via d’uscita quando si decide di entrare nello Speed Park e l’unica salvezza è la voce che “guida” l’ascoltatore raccontando lo stato psico-fisico di chi assume la sostanza.

“Speed” è una delle undici tracce di “Flow”, secondo lavoro dei Perfect Cluster perfettamente rappresentato dal titolo. Il flusso infatti è quello di un oscuro viaggio tellurico nei sogni del subconscio, guidati da una voce che canta frammenti di uno stream of consciousness dalle molteplici interpretazioni. Ma il flusso è anche la naturale evoluzione di un suono che nel disco precedente viveva di una natura ambient/sperimentale “morbida” e ora diviene più duro, fra l’alternative rock, l’elettronica, l’industrial e il progressive. Il flusso, infine, è lo sprofondamento in una dimensione ombrosa e metropolitana che scorre imponente. Un luogo sonoro dove abbandonarsi a ciò che di noi non conosciamo per ritrovarsi in lande strumentali dove compaiono improvvisamente magici squarci di luce. “Flow” è il disco della maturità dei Perfect Cluster, una band che vanta molteplici esperienze live all’estero e che prova a farsi conoscere anche nel nostro Paese con un’opera affascinante e lontana dalle mode del momento

 

Speed, first single from the album “Flow”

Character Designer: Riccardo Casaioli
Production: Sustaro Movie

Perfect Cluster
Riccardo Chiarucci – Vocals
Luca Cecchi – Guitars
Ian Da Preda – Vibraphone, Xylosynth™, Keys, E-Drums

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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