The Joshua Tree, l’albero più brutto e più famoso della storia.

U2 – The Joshua Tree

Il quinto album degli U2 The Joshua Tree, in origine, avrebbe dovuto chiamarsi The Two Americas o Desert Songs, ma sul finire della lavorazione, il fotografo Anton Corbijn porta gli U2 a spasso per la Death Valley; qui la band si innamora di una modesta pianta grassa e del suo nome così evocativo: The Joshua Tree.

E’ così in una fredda giornata del dicembre 1986, la più grande rock band in erba del tempo, camminando nel deserto del Mojave con il fotografo, diventa il soggetto di una delle più famose gallerie di immagini di rock and roll, apparsa poi sulla copertina dell’album degli U2 del 1987.

La cover è nota: uno scatto in bianco e nero diviso in due, con i quattro di Dublino spostati, praticamente schiacciati verso sinistra, quasi che il fotografo chiedesse loro di scansarsi, per fare più spazio al resto. Il famoso albero, in realtà, compare solo nel retro copertina e sembra quasi essere parte del gruppo; non male per una umile Yucca brevifolia, pianta non proprio bella, ma capace di vivere con poca acqua per oltre 500 anni e che colpì già i coloni mormoni, che vedevano nei suoi rami protesi, le braccia alzate in preghiera del biblico Giosuè.

L’albero di Giosuè,la Yucca brevifolia.

In tutte le fotografie di Corbijn, i soggetti sembrano distratti, solenni, forse sorridenti, tuttavia oppressi dal carico della celebrità. Sono ritratti come personaggi seri, catturati in momenti ben lontano dagli eccessi dello spettacolo. Corbijn preferisce scattare foto fuori dallo studio, anche in ambienti scarni come un muro bianco: è un fotografo semplice, che rifugge dalla tecnologia e ha sempre rifiutato l’etichetta di fotografo rock.

Il luogo esatto dello scatto si trova nei pressi della Valle della Morte ed è diventato luogo di pellegrinaggio per i fans della band; l’albero purtroppo è caduto e si è rotto, ma sul luogo sorge una sorta di memoriale, composto da quattro cerchi di pietra e varie opere d’arte che indicano dove ogni membro degli U2 si trovasse durante gli scatti del fotografo.

Attenzione però a non sbagliare strada recandosi alla ricerca del sito presso il Joshua Tree National Park, centinaia di miglia a Sud della Death Valley, in un luogo impervio, pericoloso e molto caldo! Errore fatale per due fans olandesi degli U2 che persero la vita nel 2011, cercando tracce dei propri beniamini… ora anche quel luogo è diventato meta di un macabro pellegrinaggio.

Stramberie estreme da fans.

Elena Miglietti

Giornalista, appassionata di Medioevo e pallavolo, scrive favole. Per Coop ha coordinato per diverso tempo la redazione piemontese del periodico Consumatori, essendo anche membro della redazione nazionale. Da anni racconta l'esperienza delle cooperative Libera Terra, che lavorano le terre confiscate alla malavita dell'entroterra corleonese. E' fra i promotori del S.U.S.A. Collabora con Radiocoop dal 2010.

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