ALESSANDRO FIORE – Crash Test! (Fasano-Selva Live Session)

La live session di “Crash Test!”, brano del collettivo pugliese di musica italiana alessandro fiore, estratto dall’EP d’esordio “BAR APOLLO” disponibile su tutte le piattaforme di streaming dal 20 giugno per Dischi Uappissimi. Il video, diretto da Balto Videomaker è stato girato presso la Selva di Fasano in occasione della 66ma edizione della seguitissima cronoscalata Fasano-Selva.

“Crash Test! parla di attacchi di panico, ed è stato per noi naturale associarla all’adrenalina e alla paura del pilota che prova durante una gara. Questo rush di emozioni si concretizza nella cronoscalata che si tiene ogni anno in primavera alla Selva di Fasano, non a caso, il luogo dove nasce il nostro racconto musicale “Bar Apollo”. Associando questi due fattori abbiamo avuto, grazie a chi si occupa di organizzare questo evento storico per il nostro territorio, la possibilità di poter riprendere, a gara in corso, la live session di Crash Test! Per noi è stata un’esperienza incredibile, quasi surreale che ha reso tangibile per cinque minuti ciò che abbiamo descritto nella canzone.”. – alessandro fiore.

L’EP “BAR APOLLO” è la storia del suo primo viaggio del protagonista “alessandro fiore”, un viaggio mentale che è fuga dalla realtà e faticoso ritorno ad essa, dissociazione e attaccamento. alessandro fiore parte da Terra per raggiungere il pianeta Città, fatto di luci nebbiose e false promesse, si immerge nell’euforia di questo nuovo mondo ma annaspa nel panico dell’alienazione. Il momento di crisi lo porta a rifiutare la frenesia di Città e rifugiarsi in un pianeta di provincia di nome Bar Apollo, in cui il tempo è un eterno momento di pausa: il suono costante delle tazze da caffè e l’aria dolce e calda assopiscono chi ci abita. La possibilità di risvegliarsi sembra lontana quando una musica intermittente, dei rumori e delle voci familiari irrompono per richiamarlo verso Terra. Anche Bar Apollo è un’illusione. alessandro fiore decide di ritornare a casa, e scopre che le sue radici non affondano in nessun luogo ma solo in sé stesso.

“BAR APOLLO” è nato in un giorno d’inverno alla Selva di Fasano, dove tra poderi e ville di campagna sorge l’omonimo bar in cui il collettivo ha deciso di condividere questo nuovo progetto musicale. Le canzoni sono state collegate come si uniscono i puntini ed il disegno è venuto fuori chiaro. Lontani sia dalla caotica città che dalla provincia sognante nasceva l’idea di cercare di unire tutte le sonorità apprezzate durante il proprio percorso musicale e non, dai Kings Of Convenience al cantautorato italiano di Battisti e Dalla, dalla psichedelia dei Tame Impala alle melodie sognanti di Men I Trust e Slow Pulp.

ASCOLTA l’EP: https://found.ee/alessandrofiore_barapollo

CREDITS
Regia: Balto Videomaker
Si ringrazia l’organizzazione della 66ª Coppa Selva di Fasano
Testo di Alessandro De Blasio e Manuela Palmisano
Musica di Alessandro De Blasio, Giancarlo Latartara, Manuela Palmisano e Francesco Petitti
Alessandro De Blasio (voce e chitarra elettrica)
Manuela Palmisano (voce, tastiera e synth)
Francesco Petitti (basso)
Giancarlo Latartara (batteria)
Label e Management: Dischi Uappissimi
Foto di Nicole Depergola
Distribuito da Artist First
Label: Dischi Uappissimi

CHI SONO “ALESSANDRO FIORE”?

alessandro fiore è un collettivo di musica italiana che nasce in uno storico cafè sperduto tra le colline della Selva di Fasano. In quel bar dove è cominciato tutto, si è deciso di voler raccontare qualcosa che fosse un modo per evadere dalle ambizioni della frenesia quotidiana. 

alessandro fiore è un progetto che reclama lentezza, il semplice piacere di fare musica e condivisione. 

Il nome proprio dà l’impressione di un progetto solista ma in realtà vuole trasmettere l’idea che, insieme, si può diventare qualcuno. Qualcuno che racconta gli angoli nascosti della provincia e delle grandi città piene di malinconia, con la musica pop polverosa.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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