Categoria: Nuova Musica Italiana
Spesso ostico ma avvolgente e interessantissimo l’intrico sonoro della band torinese. Un album prevalentemente strumentale che si muove tra math, post rock e un’anima prog, suonato benissimo e dall’affascinante ambientazione space/futurista. Lavoro dalle ampie...
Maurizio Vaiani in arte RosGos, già cantante dei Jenny’s Joke, firma un secondo album intenso, evocativo, di ampio respiro che non tene raffronti internazionali. Folk rock intimista che a tratti guarda addirittura ai Radiohead...
Mondoriviera é il nuovo progetto di Lorenzo Camera, già componente delle band Ponzio Pilates e Manuel Pistacchio. L’album d’esordio é un’ostica ipotetica colonna sonora di un film horror anni 70 creata in prevalenza con un vecchissimo PC, provvisto...
Esordio per il trio abruzzese con un album duro e crudo in cui é però presente una componente melodica che equilibra il tutto. Alt rock che guarda talvolta a Pearl Jam o Afterhours ma...
Il Dj e beatmaker romano all’esordio con un ep di cinque brani. Un lavoro in cui si condensano elettronica, echi dub e afro, sprazzi nu jazz, drum n bass e tanti altri elementi di classica...
Un sinuoso album di deep nu soul, debitore al groove e alle movenze di Erikah Badu e Macy Gray. Amal Harbaoui and Lucio Cavallari confezionano un piccolo gioiello di melodia, umori black e tropicali, con...
Esordio color pastello, dai tratti malinconici e autunnali, per il cantautore novarese che si muove tra sonorità semi acustiche, con ottime orchestrazioni e arrangiamenti minimali ma sempre efficaci. Nella scrittura e nell’esecuzione possiamo trovare...
Tre brani per un piacevole ep di debutto, molto orecchiabile, facile ed esile. Synth pop, indie e un gusto lo fi caratterizzano un contenuto di immediata fruibilità con freschezza estiva.
La band irpina, storico nome del new prog italiano, dalla carriera trentennale, firma il settimo album spostandosi verso sonorità diverse dall’usuale direzione artistica. Esplorano un affascinante e intrigante mix di world music, influenze mediterranee...
Esordio con quattro brani strumentali per il polistrumentista forlivese che ci riporta alle classiche colonne sonore tra anni 60 e 70 tra Piero Umiliani e Ennio Morricone. Soprattutto nella ricerca sonora particolarmente filologica. Molto gradevole.
Commenti recenti