JIMMY & SCOTS FOLK BAND – Beers and Reels
Il nuovo ep è la sublimazione dell’amore per il folk irlandese, unito a più solide componenti celtic punk.
Il nuovo ep è la sublimazione dell’amore per il folk irlandese, unito a più solide componenti celtic punk.
L’album d’esordio è un viaggio attraverso l’immaginario delle pellicola soft erotiche degli anni Sessanta/Settanta di cui compone una possibile colonna sonora collettiv
Belli i suoni grezzi, diretti e scarni, che debordano dal beat al rock blues, sempre azzeccate le melodie.
Il progetto Freak Motel, che si sposta frequentemente tra coordinate artistiche differenti e intercambiabili. Questa volta si destreggiano tra volute Nujazz, fusion, lounge, elettronica, sperimentazione, kraut.
I nove brani dell’album prendono particolare spunto dalla lezione di Franco Battiato (a tratti non disdegnano richiami ai Bluvertigo e Morgan), ma amano anche sperimentare, guardare alla new wave anni Ottanta, alla canzone d’autore italiana, folk, perfino un’anima rock blues (“La condizione di Silvia”) e a numerosi altri spunti.
Festeggia il trentesimo compleanno la storica beat band di Salerno e ci e si regala un album nuovo di zecca che viaggia spedito nei meandri sonori da sempre amati.
Il terzo album del trio partenopeo prosegue il cammino nella sapiente fusione di ritmi e sapori balcanici, tzigani, mediterranei, napoletani, tempi in levare.
Il contesto sonoro parte da una chiara matrice jazz, spostandosi verso fusion, elementi progressive, un groove ritmico spesso di gusto funk, richiami a Pat Metheny, pennellate blues.
Un sound elettronico, ipnotico e ossessivo, tanto da diventare a tratti perfino psichedelico, tra kraut rock, Kraftwerk, Rockets ma anche ambient e impennate rock.
Il passaggio al cantato italiano li pone anche a fianco di certe esperienze nostrane degli anni Novanta (dai Ritmo Tribale, ai Karma e perchè no? dei primissimi Negrita).
Commenti recenti