Elegante e raffinato album strumentale, prodotto utilizzando prevalentemente sintetizzatori e drum machine analogici, ricco di atmosfere calde, sensuali e avvolgenti, tra lounge, Nu jazz, con un costante groove di sapore funk a tessere le trame ritmiche. Il misterioso personaggio che si cela dietro lo pseudonimo ha un’evidente grande esperienza alle spalle nell’ambito, per la ricercatezza dei riferimenti e la cura della produzione. Un sound vellutato, dalle volute a tratti psichedeliche, adatto a qualsivoglia tipo di ascolto e fruizione.
Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.
Commenti recenti