SIMONA NORATO – From The Air (Nessun pilota)

 Il videoclip di “From the air (Nessun pilota)”, il nuovo singolo di Simona Norato


La canzone, prima versione italiana di un brano tratto da Big Science e concesso dalla stessa Laurie Anderson, anticipa il nuovo album di inediti della cantautrice e musicista siciliana, in uscita martedì 3 giugno con distribuzione Artist First, un lavoro che si colloca nel genere Avant-garde con l’uso sapiente dell’elettronica sempre funzionale ai contenuti e all’espressività dei brani.“Catapultati dentro un coundown all’inizio di un viaggio verso la fine – racconta Simona Norato. E’ una logica conseguenza che non abbiamo osservato, avevamo giurato di seguire una regola che abbiamo poi trasgredito. E ora mentre tutto precipita non c’è alcun pilota, ma non siamo soli”.

A firmare la regia del video di From the air (Nessun pilota) è l’artista e film maker francese Clementine Roy. La regista sceglie il brano di Laurie Anderson, nella versione italiana di Simona Norato per narrare l’inesorabile moto perpetuo di una discesa esistenziale.
Seguendo l’intuizione dello scenario proposto dalla sindrome di Kessler (1978), uno sciame di detriti spaziali in aumento esponenziale orbita e regna intorno alla terra, il lascito di un’avanscoperta in nome del progresso.
Appare una donna che si staglia contro il cielo e con aria beffarda e severa detta istruzioni per l’inizio di un brusco atterraggio, di un atto di coscienza.
Contrappuntata a questo personaggio un’altra donna, una viaggiatrice del tempo, siede in una grotta avvolta da una luce d’ambra, guarda verso un futuro possibile.

FROM THE AIR (NESSUN PILOTA)
CREDITI

Musica e testi di Laurie Anderson nell’adattamento in italiano di S.Norato. 

Registrato in presa diretta e mixato al Blackstar Recording Studio di Milano da Valerio Mina.

Hanno suonato:
Simona Norato – synth bass, mellotron, sample, voce
Giulio Scavuzzo – batteria

Il mastering è stato affidato a Brian Lucey (Magic Garden Studio, Glendale CA Los Angeles).

Photo cover – Giuseppe Lanno

Artwork – Federica Citati

Content creator – Carlotta Lo Galbo

Video girato a Palermo tra il centro storico e le grotte della riserva naturale di Capo Gallo.

Regia di Clementine Roy

SIMONA NORATO – ART BIO

Palermitana di prima generazione, inizia a scrivere canzoni nel 2001 e fonda i F-male croix (Arezzo Wave 2001Sala Prove ROCK TV, I-Tim Tour, Giffoni Music Concept, Apocalipse Show di G.Funari, Demo RAI Radio 1, Premio Ivan Graziani, Premio Bianca D’Aponte.
Nel 2008 comincia la collaborazione con Antonio Dimartino (Cara maestra abbiamo perso, Sarebbe bello non lasciarsi mai) con cui apre il concerto del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma.
Nel 2010 vince Musicultura con Serena Ganci e crea sia Iotatola (Parla con me di Serena Dandini, Rock in Roma) sia Miss Mousse con Antonio Di Martino e Carmelo Graceffa.
L’esordio solista con il disco ‘La fine del mondo’ è del 2014.
Nel 2015 affianca come polistrumentista Cesare Basile con Enrico Gabrielli, Rodrigo D’Erasmo e Manuel Agnelli e registra con lui due album, Tu prenditi l’amore che vuoi – Targa Tenco 2016 – e U fujutu su nesci chi fa?.
In occasione del ventennale dell’album Tregua, Cristina DonaÌ€ la invita a reinterpretare e riarrangiare Le solite cose (Tregua 1997-2017 Stelle buone).
In tour con i Caminanti di Basile, calca l’Adidas Stage del Primavera Sound di Barcellona.
Nel 2018 pubblica il suo secondo disco Orde di brave figlieNello stesso anno entra a far parte della Mandria, l’ensemble di sette elementi creata da IOSONOUNCANE per le riprese di IRA, la nuova opera monumentale di Jacopo Incani scritta in cinque lingue.
Ancora con Dimartino, nel 2019 prende parte alla temporary reunion pensata per il tour di Afrodite e nello stesso anno suona nella resident ensemble del programma televisivo ‘Maledetti Amici Miei’, RAI2.
Nel 2021 collabora con la regista Margherita Ortolani per la messa in scena di 5discorsiXdistruggereMe, opera teatrale in cinque movimenti.
Nel 2022 con la Mandria esegue la versione integrale di IRA nei teatri d’Italia, tornando sul palco del Primavera Sound.
Nel 2023 entra nella full band di Diodato.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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