OCTAVIA MOON – Searching For Fire
Il duo si incammina in percorsi in cui fluiscono e si uniscono, di volta in volta, funk, soul, blues, con un’impostazione fusion (a tratti arrivano echi di Spyro Gyra o Vulfpeck).
Il duo si incammina in percorsi in cui fluiscono e si uniscono, di volta in volta, funk, soul, blues, con un’impostazione fusion (a tratti arrivano echi di Spyro Gyra o Vulfpeck).
Il contesto sonoro parte da una chiara matrice jazz, spostandosi verso fusion, elementi progressive, un groove ritmico spesso di gusto funk, richiami a Pat Metheny, pennellate blues.
Trasformazione, consapevolezza, un altro inizio. La rinascita personale che prende forma attraverso le note. È questa l’essenza di New me, il nuovo singolo strumentale del bassista e produttore Marcello Sutera, registrato al Farmhouse Studio di Rimini.
Il loro è un sapiente, raffinato ed elegante mix (strumentale) di atmosfere da colonna sonora di film anni Sessanta/Settanta che si mischiano a funk, fusion, jazz e un uso sempre discreto dell’elettronica, declinata a un gusto vintage.
Fusion, jazz, rock, funk si rincorrono e ibridano, riportandoci alle atmosfere passate di esperienze esplosive come quelle di Spyro Gyra, Jaco Pastorius, Brand X di Phil Collins ma anche alle incarnazioni più recenti di quel sound, che ritroviamo oggi in band come Snarky Puppy o Vulfpeck.
La band milanese torna con la sua inconfondibile miscela di jazz e hardcore rap venata di elettronica, potente e flessuosa, a tratti misteriosa e inquietante, a tratti epica.
E’ corroborante per lo spirito e le orecchie quando un album risulta indefinibile, tanti sono i “generi” che vi confluiscono, si mischiano, emergono all’improvviso per poi scomparire.
Special Guest: Oz Noy
Written, arranged and produced by Ugo Rossi.
Musicians Ugo Rossi: drums, classical guitar, bass. Oz Noy: electric guitars.
Audio and video by Alessandro Ciola at Imagina Production Studio – Turin (Italy).
Il nuovo album lo coglie alle prese con un repertorio autografo di dodici brani che attingono frequentemente dalle band dei vari personaggi (alcuni dei quali presenti in questo lavoro) con cui ha collaborato soprattutto dal prog e la fusion, fino a elementi classici e jazz.
Magmatico sound da cui emergono lontane influenze dei primi King Crimson, il math rock dei Battles, i Radiohead, folate jazz fusion (dai Weather Report agli Spyro Gyra e Snarky Puppy), momenti psichedelici, approcci prog, funk
Commenti recenti