ALEXANDER KOROSTINSKY – Bones of God (Teaser)

Alexander Korostinsky dei Whatitdo Archive Group rende omaggio al rock anatolico e al funk psichedelico con il suo singolo d’esordio “Bones of God”.

Record Kicks è lieta di presentare l’esordio discografico di Alexander Korostinsky, musicista americano e membro fondatore dei Whatitdo Archive Group. Il singolo di debutto si intitola “Bones of God”, sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali il 3 giugno ed è un omaggio alle sonorità Anatolian Rock turche e al funk psichedelico. “‘Bones of God’ è stata la prima canzone che ho scritto per questo mio progetto solista ed è un omaggio ad Arif Sag, artista turco che ammiro moltissimo”, spiega Korostinsky. “Sono stato così a lungo preso dalla creazione di musica soul, funk e di colonne sonore che ho sentito il bisogno fisico di un nuovo sfogo creativo. Sono un collezionista di dischi prima di ogni altra cosa e sapevo che esplorare i suoni di alcuni dei miei dischi preferiti avrebbe soddisfatto questo mio desiderio”.

Registrato meticolosamente su Tascam 388 da Korostinsky presso i suoi Archive Group Studios, scritto e arrangiato da lui stesso, che ha anche suonato quasi tutti gli strumenti presenti, tra chitarra a 12 corde, sitar e saz elettrici e wah wah a gogo, “Bones Of God”, oltre ad essere un omaggio alle sonorità psichedeliche e cariche di groove tipiche del rock anatolico, è intriso dell’amore di Korostinsky per la produzione di registrazioni analogiche.

Alexander Korostinsky, musicista nato e cresciuto a Reno, nel Nevada, è giunto alla ribalta internazionale per la prima volta come bassista e fondatore del gruppo soul The Sextones e poi di nuovo con il suo lavoro con i Whatitdo Archive Group nella creazione della misteriosa colonna sonora “The Black Stone Affair”, pubblicata lo scorso anno su Record Kicks e acclamata dalla critica. Dopo aver collaborato con la crema dei musicisti della scena di Reno negli ultimi 20 anni, Korostinsky è ora pronto a lanciarsi in questo nuovo progetto solista.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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