ANDREA CIA – Come una giraffa

Il cantautore friulano Andrea Cia riprende il suo percorso artistico con il nuovo brano “Come una giraffa”, anticipando un emozionante viaggio nel mondo dei giovani nel suo album in uscita nel 2024. Il singolo nasce dalla collaborazione con ragazzi dai 14 ai 18 anni, che hanno ispirato il testo del brano affrontando tematiche importanti come la diversità, l’amicizia e i ricordi. Durante questo coinvolgente progetto, il cantautore ha aperto spazi di discussione approfondita, ascoltando e dando voce alle esperienze e ai pensieri dei ragazzi, per cogliere autenticamente la realtà e le emozioni del mondo giovanile.

La canzone affronta le sfide dei ragazzi nel sentirsi compresi e riconosciuti per ciò che sono, utilizzando la metafora della giraffa, un animale imponente ma spesso frainteso, che rappresenta un grido di speranza dei giovani. L’idea è stata proposta da Marta Civiero di Azzano Decimo, mentre l’intervento degli altri ragazzi ha arricchito il messaggio.

Il brano è stato registrato presso gli Angel’s Wings Recording Studio di Pantianicco, sotto la guida di Nico Odorico, e ha visto il coinvolgimento di giovani musicisti dai 16 ai 20 anni: Davide Cia, batteria, Alan Barro, chitarra, Alessia Rui, basso, e Piergiorgio Basso, tastiere. L’entusiasmo e la dedizione di questi talenti emergenti hanno colpito positivamente il cantautore.

Il videoclip, curato da Al Bruni, trasmette il messaggio del brano attraverso la danza aerea di Irene Roberti dell’accademia Kataklò di Milano, simboleggiando l’importanza di alzare lo sguardo per comprendere appieno i giovani e le loro esperienze.

Il singolo, che unisce rock e pop italiano, offre un’esperienza coinvolgente, trasmettendo autenticità attraverso le storie dei ragazzi. Andrea Cia dimostra ancora una volta la sua capacità di comunicare messaggi profondi e universali, creando un’esperienza magnetica e impattante. Il videoclip è disponibile sul canale YouTube di Andrea Cia.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.