BLESSED CHILD OPERA – Love songs. Complications

La lunga carriera di Paolo Messere, iniziata con gli Ulan Bator e proseguita con questo progetto solista, aggiunge un altro tassello discografico alla già nutrita serie che gli ha dato un’ampia gamma di soddisfazioni e riconoscimenti. Il nuovo album calca i consueti sentieri, tra canzone d’autore e una vena goth / dark wave crepuscolare che richiama talvolta la migliore new wave degli anni 80, altre vole guarda a Nick Cave e Mark Lanegan. Lo sforzo è possente, un doppio album con 23 tracce, anomalia coraggiosa in tempi di fruizione veloce ma l’azzardo gli dà ragione. Ottimo.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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