CATTANEO e DOUGLAS DARE – I know, I know, I know

È girato a Berlino, metà in digitale e metà in super 8, con la regia di Marco Jeannin, il video di “I know, I know, I know” di CATTANEO e Douglas Dare, anticipato dal sito inglese Music Crowns e disponibile da oggi su YouTube.

Scorci metropolitani di Berlino sono intervallati da squarci del testo del brano. La pellicola è stata sviluppata e digitalizzata in Finlandia. I Know, I Know, I Know è la consapevolezza di come l’ipotesi si discosti dalla realtà. Quello che si dovrebbe fare rimane in una dimensione potenziale, la vergogna ha la meglio. L’anima si distende lungo la musica. 

“La canzone I Know, I Know, I Know è per me la perfetta espressione di un conflitto tra realtà, ipotesi e speranza – è il commento di CATTANEO – La voce di Douglas Dare accompagna perfettamente la musica, si incastra in un gioco di armonie e intensità che mai avrei pensato. C’è la sua anima su questa traccia. Il video rappresenta perfettamente l’immaginario visivo dietro al brano, elemento per me fondamentale in musica. Marco Jeannin ha la capacità di cogliere l’essenza delle cose, e quest’essenza diventa il punto di partenza per costruire un nuovo livello di linguaggio. Qui è la speranza per il cambiamento che trionfa sulla vergogna.”

Il brano è la focus track di “THE FAUN”, il nuovo album di CATTANEO, uscito il 10 novembre per Freecom. Il disco del musicista, cantautore e performer elettronico bresciano (all’anagrafe Paolo Cattaneo) è il primo episodio del progetto “THE PARTICLES”, meta factory artistica, nella quale tutte le arti ruotano attorno a un’idea. Un luogo fisico e virtuale nel quale gli artisti creano le loro particelle per affidarle al progetto più ampio, fatto da un album, audio, NFT, arte visuale, video e social.

Elettronica, synth, strumenti tradizionali e ritmiche minimali si fondono nelle dodici tracce costellate da collaborazioni con artisti nazionali e internazionali. Tra essi, oltre a Douglas Dare, Francesco Bianconi (Baustelle), che firma a quattro mani con CATTANEO Italiano per Stranieri, il primo singolo, uscito il 15 settembre, l’artista tedesca YOSIE nel brano che apre il disco, Juno Fog, Alex Reevs (Elbow, Anna Calvi), Benjamin Mørk Simon Spiess, alla ricerca di trame sonore inaspettate per offrirle a chi, in ogni ordine e specie, semplicemente vive, l’artista iraniano Hamid Shahsavan nel brano Asheghane e NicoNote in Obscurité.

Il progetto grafico di The Faun è affidato al fotografo panamenseCarlos Bracho.

CREDITS VIDEO “I KNOW, I KNOW, I KNOW”

shot, directed and edited by Marco Jeannin 

1AD | super8 cam: Luca Frialdi 

Vfx: Pietro Ragazzo

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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