JACK OUT – Male e bene

Dopo “In Bilico coi Piedi nel Po’” e “Ho Smesso”, continua il viaggio introspettivo di Jack Out dal di dentro di uno stralunato momento di crescita. Superare il proprio passato vuol dire innanzitutto comprenderlo, e affacciarsi sulle scelte future consapevoli almeno di una piccola parte di ciò che ha mosso le precedenti. Così questa canzone è una dedica a chiunque abbia scoperto in sé gesti distruttivi o autodistruttivi, ma dopo l’impatto con i propri errori e la propria insoddisfazione, si è reso conto che ad animare la confusione era un desiderio positivo.

“Male e bene parla di me, di te e di loro, di quanto ci facciamo male cercando il nostro bene, che sia in un rapporto o meno, e di quanto la vera arte stia nel saper prendere il meglio dal peggio in ogni circostanza”.

BIO
Jack Out, al secolo Giacomo Zunino, è un rapper ligure classe ’95.
Inizia a muoversi nel panorama hip-hop ligure a 16 anni, partecipando al fenomeno delle jam e pubblicando i suoi primi lavori, dove è indubbia l’influenza dei savonesi DSA Commando.
Nel 2017 entra in contatto con StudioOstile, culla di tutta la scena rap genovese che in quegli anni stava ascendendo alla fama nazionale.
In quell’anno pubblica il suo primo disco “Giovane G”, anticipato dal singolo “Uela Uela” con Young Slash, che superò i 700mila stream su Spotify e il cui video conta una cifra analoga di visualizzazioni.
In seguito si sposta a Torino, dove conosce G Pillola e Travis, con i quali nel 2018 fonda la crew “Bilogang”. In quell’anno Bilogang firma con Urbana Label e pubblica una serie di singoli distribuiti da Sony.
Il percorso di Bilogang termina, ma Jack Out rimane in rapporti con Urbana Label, per la quale pubblica il disco “Ragazzi Fuori”. Ragazzi Fuori contiene collaborazioni sia con nomi prettamente trap come Nashley e Theø, sia con artisti di nicchia come Gioacchino Turù e Roggy Luciano, e sfora il milione di stream. Nel periodo successivo, Jack Out solidifica il suo posizionamento nel genere emo-trap, rilasciando diversi singoli insieme a Theø, Fiks e Plant, e a Luglio 2020 pubblica l’album “Sempre più soli”. Nel 2021 si stringe il sodalizio con K Beezy, e i due lavorano al joint album “LA CURA” fuori per l’ etichetta Aleph nuovo progetto del network METATRON. La presa di coscienza del mondo e delle persone che lo circondano è la chiave principale dei brani di Jack Out: l’artista trasmette con varie immagini il senso di solitudine di cui è schiava la generazione odierna, le difficoltà nei rapporti con gli altri, le incomprensioni che allontanano ed il vuoto che rimane

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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