KEEPALATA – Mutamento

“Mutamento” è il nuovo estratto dall’album “Siamo qui” dei cosentini Keepalata

Un collettivo, come dice la parola stessa, è un luogo virtuale dove si condivide musica, suoni, idee ed esperienze. Il nuovo videoclip dei cosentini Keepalata estratto dal loro ultimo lavoroSiamo qui” e pubblicato lo scoro ottobre da Aldebaran Records, ne è la prova.

DonGocò (Antonio Turano – Roggiano Gravina), Cario M. (Mirko Cario – Rende), Brigante (Lorenzo Curcio – Rende) e Libberà (Liberale Piraino – Terranova), questi i nomi dei componenti della formazione, sono la somma di un lavoro di squadra, una famiglia nella quale ognuno ha un suo ruolo e non c’è bisogno di comparire in tutte le tracce. Così per il loro secondo estratto, disponibile mercoledì 10 novembre su YouTube, hanno scelto la traccia “Mutamento”, che li rappresenta in tutto e per tutto pur essendo un brano cantato solamente da Brigante.

Grazie alla produzione di Libberà, hanno scelto una soluzione musicale priva di batteria, per dare spazio ai tanti concetti espressi nel testo che propone riferimenti di stampo orientale tra filosofia taoista e introspezione. Tra un loop di basso e chitarre dagli echi black, gli elementi naturali diventano protagonisti, come le loro peculiarità di compenetrarsi e modificarsi tra il relativo e l’assoluto. Il mutamento, concetto cardine della medicina tradizionale cinese, attraverso i “5 movimenti”, descrive tutto quello che succede a livello energetico nel microcosmo e nel macrocosmo, tendendo all’armonia tra yin e yang.

Le immagini del videoclip, diretto da Toshiro Miphune, sono ambientate nel massiccio della Sila Grande. Per loro un luogo magico, che rappresenta in qualche modo le nostre radici calabresi. Un fitto faggeto che per loro è metafora del mutamento degli elementi naturali e dell’impermanenza di tutti i fenomeni. Nelle scene, il playback di Brigante è accompagnato da decine di kanji (i caratteri di origine cinese usati nella scrittura giapponese NdA) realizzati dal Maestro Ottaviano Nanyõ, che rimarcano il significato della canzone. I concetti della cultura taoista e buddhista come il Tao, il Vuoto, i Mutamenti e il QI sono associati alle rime e ai suoni che attraversano strofe e ritornelli. Alberi, foglie, acqua, radici e tutti gli elementi semplici della Terra fanno da chiaroscuro alla nostra visione del reale.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.