LORENZ ZADRO & FRIENDS – Blues Chameleon

Uno splendido album di blues, quello vero, profondo, senza tante finte contaminazioni commerciali. Basti pensare che in una intensissima versione di “Baby please don’t go” canta Leo “Bud” Welch (un signore che ha inciso il suo primo album a 82 anni e si è fatto poi produrre da Dan Auerbach dei Black Keys, poco prima della sua scomparsa. Uno degli ultimi grandi bluesmen americani) presente anche in un altro brano. Sono tanti altri gli ospiti che nobilitano un album sincero e spettacolare che declina le più svariate anime del blues, da quello più roots, a quello più vicino al rock e al boogie o al Bo Diddley sound (vedi la riuscitissima versione di “Ace of spades” dei Motorhead), al country. Consigliatissimo.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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