Il singolo che battezza l’avventura da solista dell’ex componente dei Modena City Ramblers
Il brano che regala al musicista emiliano una nuova veste musicale, è un viaggio introspettivo che naviga fra il conforto di un passato certo e nostalgico, la speranza di un buon futuro e l’incertezza del presente.
Gestione Fallimentare parla della confusione che tiene imprigionati pensieri e parole. Appesantiti da questi si trova la forza nelle gambe per sorreggersi, perdendo tuttavia la leggerezza necessaria per volare. Scarpe consumate e occhi su Marte. Potendo essere ovunque non si va da nessuna parte e alla fine non si è nemmeno dove si pensa di essere, una gestione fallimentare, dove, vomitare pare essere l’unico rimedio, come dopo una sonora sbronza o una brutta influenza, in questo caso però vomitare parole.
Il brano è accompagnato da un video d’animazione diretto da Marco Pavone (Caparezza, Daniele Silvestri, La Cruz, Le Vibrazioni, Linea 77, Negrita, Subsonica, Tre Allegri Ragazzi Morti, Tiromancino, e molti altri), che rappresenta un viaggio onirico su Marte.
Musicista (Chelsea Hotel, Not Moving, Lilith, Link Quartet, Lilith and the Sinnersaints, Tony Face Big Roll Band), produttore musicale (Statuto, Vallanzaska, Assist...) e scrittore (Uscito vivo dagli anni '80, Mod Generations, Le storie dal rock piacentino, The bluesologist, The original rude boy, Rock and goal, Paul Weller L'uomo cangiante). Collabora con Radiocoop dal 2003.
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