RICCARDO INGE – Due ragazzi due ragazze

“Due ragazzi due ragazze”, il video nuovo singolo di Riccardo Inge, cantautore milanese dalle moderne sonorità indie pop. Il brano, già disponibile in digital download, in streaming e in rotazione radiofonica, è una ballad di ampio respiro, dove la musica sottolinea le parole del testo, dal senso profondo e incentrato sul concetto di amore universale.

 

E se bastasse solamente immaginare

Una canzone come un ponte in mezzo al mare

E sentirsi un po’ più liberi

E sentirsi un po’ più liberi

Di vivere

«Ho scritto una canzone che parla d’amore – svela Riccardo Inge – Tipicamente con una frase di questo tipo siamo tutti portati a pensare che si tratti della solita canzone su un banalissimo quanto struggente rapporto amoroso tra due persone che si amano o non si amano. No, si tratta veramente di una canzone che parla d’amore. Intendo l’amore in senso lato, l’amore per la vita e per la libertà di vivere. L’amore per una persona, indipendentemente dalla razza, dal sesso, dall’orientamento sessuale o dal possibile grado di parentela.»

 Il ritornello, incisivo ma poetico, nella tipica tradizione cantautorale, capace di dipingere quadri con le parole, racconta con un’immagine il significato del brano, creando un ponte immaginario verso l’anima dell’ascoltatore.

 «L’amore è un potere talmente forte che ancora oggi fa paura, soprattutto quando esce dai cosiddetti ‘canoni convenzionali’  radicati nella nostra società – continua Riccardo – C’è addirittura la tendenza ad accettare comportamenti persecutori da ‘leoni da tastiera’, mentre il resto del mondo va a rotoli. Per questo ho scritto ‘Due ragazzi Due ragazze’: un inno di speranza che parla a chiunque voglia ascoltare. Perchè mai come oggi abbiamo bisogno di restare uniti e di sentirci liberi di vivere ‘un’ora insieme, un anno insieme, una vita insieme’ a chi vogliamo.”

 “Due ragazzi due ragazze” è stata scritta e composta da Riccardo “Inge” Diaferia, prodotta e mixata da Simone Sproccati presso Crono Sound Factory di Vimodrone, Milano. Master a cura di Andrea “Bernie” De Bernardi presso Eleven Mastering Studio di Busto Arsizio, Varese. Il video è opera del regista Andreas Pinacci.

 

Hanno suonato: Riccardo “Inge” Diaferia (voce), Marco El Nino Benvenuti (batteria), Il Fa (basso), Pietro Dalmasso (chitarra acustica ed elettrica), Simone Sproccati (synth e tastiere).

 

BIO

Riccardo Inge è un ingegnere. Forse un cantautore. Forse entrambi. Nel corso degli anni suona ovunque, dalle spiagge siciliane ai teatri milanesi, passando per i club di tutta Italia. Partecipa ai principali concorsi e contest nazionali, arrivando tra i finalisti del MEI Superstage 2017 e del 1MNext per suonare al Concerto del Primo Maggio 2018 a Roma. Il gennaio 2017 vede la pubblicazione dell’EP “Giorno di festa”, in contemporanea con il primo singolo “Cosa resterà di noi”, uscito in anteprima su corriere.it. La canzone e il video sono stati realizzati con la collaborazione di Cranio Randagio, giovane rapper purtroppo scomparso prematuramente nel 2016. Il video è stato il primo ad essere girato sulla diga del Vajont e, per questo motivo, è stato anche presentato negli studi di RAI Italia per la trasmissione Community. Dall’EP sono stati estratti due ulteriori singoli con relativi video (“Fino a domani” e “Tasche”) entrambi disponibili, così come l’intero EP, sulle principali piattaforme social e digital store. Collabora a diversi progetti che lo portano a condividere il palco con tanti artisti della musica italiana, tra i quali – e solo per citarne alcuni – Alex Britti, Anna Tatangelo, Ivana Spagna e Annalisa. Inoltre, inizia a fare beneficenza tramite la sua musica, diventando partecipante fisso di Officine Buone, un’associazione che promuove la musica negli ospedali con il format del talent, dove i giudici sono i pazienti stessi. Partecipa a tutti gli eventi del Rockin’1000, suonando e cantando in contemporanea con altri 999 musicisti provenienti da tutto il mondo e, grazie a questo, ha la possibilità di esibirsi davanti ad oltre 15.000 persone allo Stadio di Cesena e al Franchi di Firenze, sotto la direzione del maestro Peppe Vessicchio. Nella primavera del 2018 esce il singolo“In Equilibrio”, presentato in anteprima su Radio LatteMiele grazie a Canto Italiano. Il video racconta la difficoltà nel trovare un equilibrio nella propria vita e tale difficoltà viene rappresentata proprio nel luogo dove l’equilibrio viene meno: in cielo. Riccardo decide di entrare in studio a dicembre 2018 per registrare le sue nuove canzoni, che verranno presentate e pubblicate nel corso del 2019. Il 18 ottobre 2019 esce il singolo “Metropolitana” al quale segue “Abbiamo preso l’Influencer”, disponibile dal 29 novembre 2019, e presentato l’8 dicembre dal vivo sul palco dell’Auditorium di Radio Italia.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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