ALEX BANDINI – Federico e il mare

“Federico e il mare” è il racconto, il ricordo della propria infanzia felice contrapposto al presente, in perenne equilibrio precario sul filo di una vita che non ci piace. Questa canzone è per Federico, amico per poco, assente da troppo.

Il video è realizzato da Valentina Secone e Alex Bandini:
“Il mare. Una spiaggia. Il proprio passato. Nel video, montato al contrario, il puzzle si scompone lentamente fino a ritornare nella propria scatola, allo stesso modo in cui vorremmo che a riavvolgersi al contrario fosse la nostra vita; per ricominciare da capo, come un vecchio nastro”, racconta il cantautore.

VIDEO CREDITS
Soggetto: Valentina Secone
Realizzato da Valentina Secone e Alex Bandini In video: Alex Bandini

SONG CREDITS
Testo e Musica: Alex Bandini
Registrato presso il Sound Factory Studio di Cosenza
Missato e masterizzato da Vladimir Costabile e Francesco Malizia presso il Kaya Studio di Cerisano (CS)
Alex Bandini: Pianoforte, Voci
Dario Della Rossa: Yamaha DX7
Mirko Onofrio: Flauto traverso, Cori
Emanuele Calvosa: Tromba
Stefano Amato: Basso elettrico

 

Videoclip del brano “Federico e il mare” del cantautore abruzzese Alex Bandini, secondo estratto da “Milleluci” (Lumaca Dischi), nuovo album con la collaborazione dei musicisti della Brunori Sas.

“Federico e il mare”, registrato presso il Sound Factory Studio di Cosenza (missato e masterizzato da Vladimir Costabile e Francesco Malizia presso il Kaya Studio di Cerisano – CS) è il racconto, il ricordo della propria infanzia felice contrapposto al presente, in perenne equilibrio precario sul filo di una vita che non ci piace. Questa canzone è per Federico, amico per poco, assente da troppo.

Il video è realizzato da Valentina Secone e Alex Bandini: “Il mare. Una spiaggia. Il proprio passato. Nel video, montato al contrario, il puzzle si scompone lentamente fino a ritornare nella propria scatola, allo stesso modo in cui vorremmo che a riavvolgersi al contrario fosse la nostra vita; per ricominciare da capo, come un vecchio nastro”, racconta il cantautore abruzzese.

Il primo singolo è stato “Corri Valentina Corri”, “una lettera d’amore verso mia sorella”, il video su Youtube, eccolo: https://youtu.be/aWpe5BsRC78

Alex Bandini, nome d’arte di Alex Secone, classe ’86, nasce ad Atri (TE). Studia pianoforte moderno fin da giovanissimo. Si laurea in filosofia all’università di Chieti e per alcuni anni insegna pianoforte in una scuola musicale di Pescara. Consuma la poetica e i versi dei più importanti cantautori del nostro paese. Negli anni del liceo ripone in un cassetto il canzoniere italiano e arriva la fascinazione per il rock, soprattutto inglese ma non solo. Per colpa o per merito degli studi pianistici ascolta anche tanta musica classica. La scoperta e l’innamoramento per Smiths e Cure, ancora tra i preferiti in assoluto, e il ritorno ai cantautori ascoltati da bambino, lo spingono a scrivere le prime canzoni.

Nel 2012 firma per Seahorse Rec. il suo primo disco “Piccole catastrofi” con lo pseudonimo IlSogno IlVeleno. Il disco è ben accolto dalla critica specializzata e dal pubblico. Porta la sua musica nell’intero Belpaese e divide il palco con artisti importanti come Dimartino e Jens Lekmann. Il 2014 è l’anno di un nuovo inizio: in omaggio all’alter ego letterario di John Fante, scrittore americano di origini abruzzesi, sceglie di chiamarsi Alex Bandini, nome con il quale pubblica “Signore e signori buonanotte” (New Model Label/Picicca). È selezionato dalla giuria del Premio Tenco per “Il Tenco ascolta”, evento grazie al quale ha l’occasione di condividere il palco con Roberto Vecchioni. Viene invitato a partecipare al 20° Festival Leo Ferré di San Benedetto del Tronto (AP) in apertura al concerto di Benjamin Clementine. Nel 2016 decide di compiere un’emigrazione al contrario: si stabilisce alcuni mesi in Calabria, a Cosenza, per scrivere e registrare il secondo disco con la collaborazione dei musicisti della Brunori Sas. “Milleluci”, questo il titolo del nuovo album, vedrà la luce il 9 marzo 2018 per La Lumaca Dischi.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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