BEA ZANIN – A Torino come va
La cantautrice e violoncellista Bea Zanin affronta la prova d’esordio (già preceduta da un EP) facendo coraggiosamente riferimento a sonorità desuete che ci riportano ai primi vagiti della new wave a cavallo tra i 70’s e gli 80’s (primi Ultravox!, Human League), Kraftwerk e gli italianissimi Krisma e Garbo, senza dimenticare la lezione dell’ultimo Battisti e del Battiato elettronico. Interessante e intrigante
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