DON ANTONIO – Batticuore

Un percorso parallelo, un musicista e una ballerina.
Entrambi arrivano da qualche posto, entrambi hanno a che fare con la gestione di un ricordo, qualcosa di precedente alla narrazione.
Qualcosa a cui il testo del brano rimanda. Potrebbero forse essere l’una il ricordo dell’altro?

La ballerina del video è Alimah Grasso, performer e insegnante di danza contemporanea.
La location (utilizzata anche per parte delle registrazioni del disco) sono i Casolari di Borgo Fregnano, sulle colline romagnole, ai confini con la Toscana.

Antonio Gramentieri rimette in pista il suo alter-ego Don Antonio con un nuovo progetto fra musica e parole.

Sei anni dopo avere messo nel cassetto il progetto Sacri Cuori, quattro dopo il disco di debutto come Don Antonio, e tre dopo l’avventura americana di The Crossing insieme ad Alejandro Escovedo, La Bella Stagione è il primo disco in cui Don Antonio va oltre la formula della musica cinematica-strumentale e si cimenta con canzoni in italiano. Le dieci tracce del disco sono storie che esplorano memoria, esperienze, paesaggi e visioni. Un disco asciutto, realizzato nella sala di incisione de L’Amor Mio Non Muore e finalizzato a Nashville. Un disco prodotto insieme a Roberto Villa e a Ivano Giovedì che, come in un flusso di coscienza autobiografico, anche nel suono “tocca” molti dei mondi e delle epoche vissute da Don Antonio. I folklori e i synth dei primi ’80, le melodie ariose e le partiture contemporanee.

DON ANTONIO – BIO
In oltre vent’anni di attività, Antonio Gramentieri ha portato la sua musica, i suoi dischi e i suoi progetti costantemente a spasso per il mondo.
Con lo pseudonimo Don Antonio, e con Sacri Cuori prima, ha suonato nei principali festival e club fra Stati Uniti, Inghilterra, Australia, Europa, Scandinavia e Balcani. Don Antonio ha suonato suoi brani al Tiny Desk di NPR, alla BBC a Londra, al programma del mattino della CBS a New York, alla televisione svedese, australiana, olandese.
Ha prodotto dischi e suonato in tour mondiali con Alejandro Escovedo, Dan Stuart, Hugo Race, Richard Buckner, Terry Lee Hale.
Ha diviso palcoscenici e registrazioni con personaggi con personaggi leggendari come Marc Ribot, David Hidalgo, Jim Keltner, James Chance, John Parish, JD Foster, Wayne Kramer, James Williamson, Howe Gelb, John Convertino. Ha realizzato colonne sonore per il cinema e per la televisione. Nel 2017 un suo brano e’ stato scelto da Volkswagen per la pubblicita’ della Passat in Svezia e Finlandia.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.