DON RODRIGUEZ – 10D10
Terzo album per la band piemontese, alle prese con dieci brani autografi in cui flirtano con retaggi new wave anni 80, assimilando la lezione della scena post punk italiana (Verdena, Baustelle, Afterhours) ma con una vena che attinge anche dalla canzone d’autore nostrana. La scrittura è matura, i brani, pur spesso molto cupi, hanno fascino e sono eseguiti con cura, gli arrangiamenti precisi e di gusto. Ottimo.
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