FLAT FIFTY – Suspicious Mind

introduzione brano

Suspicious Mind parla della caducità della vita.

Il brano si sposta in equilibrio tra vita e morte offrendo una riflessione malinconica sullo scorrere del tempo e invitando a prendere atto che siamo tutti destinati a tornare polvere.

Suspicious MInd sarà parte del nuovo EP dei Flat Fifty in uscita a maggio 2024.

descrizione video

Le scene sono state girate a Villa dei Cedri a Valdobbiadene, sito patrimonio UNESCO.

Il video, la cui regia è di Massimo Libero Michieletto, ha raggiunto la finale del Veneto International Film Festival (VIFF).

È un tributo e una citazione del celebre film di Marco Ferreri – La Grande Abbuffata (1973) – nel quale la ricerca della morte si sviluppa attraverso la ricerca di piaceri effimeri, come il cibo, trasformandosi alla fine in violenta sofferenza.

biografia band

Flat Fifty è l’appartamento n. 50 del romanzo “Il Maestro e Margherita” di Bulgakov, il luogo in cui risiede il diavolo una volta giunto a Mosca, una zona bizzarra dove si incontrano strane creature: e questo è pure il significato musicale. Le influenze musicali spaziano dagli anni ‘80 al pop moderno stile Franz Ferdinand, dal metal/glam stradaiolo al rock classico, dal funky seventies al garage dei Kinks.

Sul divano dell’appartamento n. 50 siedono:

Francesca – voce e chitarra ritmica

Doug – batterista dagli improbabili ritmi a là Roxy Music

Th – rocker mancino con chitarra sottosopra

Vena – basso new wave

Dixie – che nella confusione ha scambiato il suo synth per una centrale nucleare.

Oggi i Flat Fifty sono un peculiare crossover: un cuore garage punk rivestito di brillantini pop, una formula nominata da qualcuno UltraPoP, una sorta di power-pop glitterato.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.