FRANZ MERKALLI & TELLURIKA – No covente il Covid

La mordace rock band Franz Merkalli & Tellurika pubblica un nuovo singolo intitolato: “No covente il covid”. Testo in italiano ma titolo in dialetto friulano, per dare maggiore incisività a quello che la canzone vuole comunicare: “No covente il covid” tradotto “Non serve il covid”. <<La terribile esperienza della pandemia dell’ultimo anno – dice la band – non servirà affatto a renderci migliori, tutti invasi da un insano egoismo. L’estinzione – continuano – come catarsi e la pandemia come paradigma allucinatorio di un progresso involuto; no covente il covid, cioè niente più serve a un c…>>.

Il testo della canzone racconta la situazione del mondo attuale, in balia tra pandemia e devastazioni varie, come inquinamento e cambiamento climatico. Il testo infatti dice: <<No covente il covid per capire che non ne usciremo migliori, no covente il covid per morire a priori. E’ l’estinzione la vera soluzione? Per un genere umano ormai al lumicino. Questo contagio non va affatto adagio, accresce il mio disagio>>
Voce incisiva, chitarre ben assestate, un sound decisamente rock e un testo ironico e surreale, sono il marchio di fabbrica di Franz Merkalli & Tellurika. Il brano, grintoso e mordace, travolge l’ascoltatore con l’intento di svegliare qualche coscienza.

La band, con base in Friuli e attiva dal 1993, è composta da Franz Merkalli voce, Joe Sisma batteria, Michael Venzone basso e Alex Armato chitarre. Il video è stato girato e realizzato dal film maker Paolo Comuzzi, mentre la lavorazione del mix e demastering del brano è curato da Nico Odorico agli Angel’s Wings Recording Studios di Pantianicco.

Link video Youtube Franz Merkalli & Tellurika: https://www.youtube.com/watch?v=iPb4pHGVWIk

Link pag. Facebook Franz Merkalli & Tellurika: https://www.facebook.com/FranzMerkalliTellurika

Ufficio Stampa: AWPromotion – Monica Zinutti monica.zinutti@gmail.com

Credits singolo

Brano Mixato e Masterizzato da Nico Odorico agli Angel’s Wings Recording Studios (UD)

Musica: Franz Merkalli & Tellurika

Testi: Franz Merkalli

Credits video

Regia, riprese e post produzione video Paolo Comuzzi

Franz Merkalli & Tellurika:

Franz Merkalli: Voce

Joe Sisma: Batteria

Michael Venzone: Basso

Alex Armato: Chitarre




Link sito: http://www.tellurika.com/

Link facebook: https://www.facebook.com/FranzMerkalliTellurika/

Link video: https://www.youtube.com/watch?v=KUGf80fXKlQ

Biografia

Franz Merkalli & Tellurika nascono a Udine e dintorni nel 1993 quando  Franz Merkalli e Joe Sisma, relativamente voce e batteria della band, decisero di dare vita ad una nuova banddopo lo scioglimento dalla precedente, gli HAILSTORM.  
Il nuovo progetto si compone di ferro italiano al 100%; la derivazione surreal demenziale sgorga fin dalle prime prove con gli amici Eddie Richter (chitarra) e Michael Venzone (bassista distributore di lavanda).

Il 1995 vede l’uscita del loro primo disco dal titolo “Franz Merkalli & Tellurika” con la nota canzone “Pantegana di Susegana”. I molti concerti effettuati tra il Friuli ed il Veneto, dopo l’uscita del disco, creano un aumento esponenziale di pubblico che apprezza le scorribande del gruppo un po’ anomalo animalo e indubbiamente con una proposta musicale differente e molto personale. 

Nel 1997 Eddie Richter lascia la band. Dopo diverse audizioni sarà Alex Armato ad essere scelto come nuovo chitarrista del gruppo.  
Nel 1999 esce il secondo disco; “Trippa per gatti”, lavoro intenso molto moto crossover dove si fa strada la demenzialità più “brutale”.  
Nel 2003 i Tellurika 
pubblicano “Lesioni da Taglio”, terzo album, un lavoro compatto in cui si raffinano i suoni e la potenza di esecuzione. Ma c’è di più: i testi si fanno più caustici, scritti da Franz a quattro mani con il medico filosofo “Lino Mongul”.  
Nel 2004 il brano “2001 odissea nell’ospizio” viene eseguito da Franz Merkalli – con voce tenorinale – accompagnato dall’orchestra al Teatro Giovanni da Udine ed in altri teatri regionali nell’ambito della rassegna “Canzoni di Confine”.  
Nel 2009, dopo un periodo di giustificato letargo, la band dà alle stampe “
Lard Rock”, e siamo alla quarta pubblicazione. Già dal primo ascolto di questo album si sente come il tempo tenuto dai nostri è un formidabile quattro quarti di bue; lo si nota chiaramente anche dalla copertina che trasuda, più che sudore, grasso animale; continua la collaborazione col fido Lino Mongul che impreziosisce i testi.
Il 2019, a 10 anni dall’uscita dell’ultimo disco, i Franz Merkalli & Tellurica pubblicano “Scaricalapp”, portando così a cinque gli album realizzati durante la loro carriera musicale. 

Nel 2021 pubblicano il nuovo singolo “No covente il covid”.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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