LOQI – Sono Un Orso

“Sono Un Orso” è il secondo brano (dopo “Per Illudermi”) della nuova fase artistica cantautorale di Loqi, in precedenza solo lambita col brano “Sorridere” del 2015, arrivato alla finale del “Capitalent” 2017, concorso indetto da Radio Capital.

Essere orso non significa semplicemente isolarsi.

Essere orso è contornarsi di poco, pochi e tanta bellezza.

Essere orso è scegliere, in una società che sembra imporre percorsi prestabiliti come unica possibilità.

L’orso non twitta o non posta o non urla, se non ha nulla da dire, ma suona una chitarra solitaria nella sua stanza bianca.

L’orso del videoclip diretto da Michele Perletti si muove su uno sfondo che ricorda volutamente l’ospedale psichiatrico: una metafora con la quale Loqi intende sottolineare il paradosso del giudizio di merito a cui ognuno di noi viene sottoposto per scelte del tutto personali. Il paradosso per cui una volta si internava lo schizofrenico per prevenire danni a persone e cose, e oggi, in un modo più figurato, si “interna” chi vuole scegliere se, quando, come e con chi parlare.

L’orso, appunto.

– LOQI –

Classe 1985, di Bologna, cantautore, musico e produttore, artista di strada, Loqi si autoproduce: fino ad ora ha curato personalmente ogni aspetto della sua musica, mettendo a frutto il necessario spirito di arrangiamento che è imposto a chi come lui viene dalla musica elettronica.

Per arrivare a questo, è stato molto importante il biennio 2012/2014, in cui il cantautore ha condiviso lo spazio di lavoro con i Datura, storico gruppo autore di tante hit di musica dance degli anni 90, un periodo di confronto e apprendimento che gli ha consentito di lanciarsi nella produzione di lavori artisticamente e tecnicamente più maturi.

A “Sono un orso” seguiranno altri brani, mediamente uno al mese, che non confluiranno in un album “classico”, o almeno non ora, per la volontà dell’artista di godersi, una ad una le sue canzoni.

Testo e Musica : LOQI aka Matteo Mucavero

Videoclip nato da una idea di : LOQI e Michele Perletti

Regia : Michele Perletti

Montaggio : Massimo Faini

Scenografie : Michele Perletti, Massimo Faini, LOQI e Rorschach

Il design delle maschere dell’Orso è di
Steve WINTERCROFT®

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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