MAZYOPERA – Tipa facile

Il secondo singolo della band che segue il successo della traccia di debutto “New Era” si intitola “Tipa Facile”.
Dopo aver ormai dato una direzione chiara sul percorso che vogliono affrontare i Mazyopera, in questa occasione raccontano la storia intricata del desiderio per una donna a cui piace più piacere che amare.
Una forte attrazione, un’ossessione quasi, nei confronti di una ragazza che, per quanto possa sembrare interessata e attratta da questo legame, alla fine tende a fuggire e non si concede mai del tutto.
Questo perché lei è più attratta dal sentimento nei suoi confronti rispetto a chi lo prova, diventando l’oggetto del desiderio che gioca e si arma del desiderio stesso.
Una sonorità che viaggia tra il rock e il pop accompagna il testo dando alla canzone un significato accattivante.
Ad accompagnare la traccia un videoclip ufficiale diretto da Luca e Marco Donazzan.

Mazyopera nascono a Brescia nel 2021, anno in cui il gruppo inizia a lavorare ai propri brani inediti con il supporto di due figure fondamentali: Ivano Zanotti e Marco Grasselli (rispettivamente batterista per Ligabue e chitarrista per Loredana Bertè), che, incuriositi dalle potenzialità dei cinque ragazzi, decidono di dirigerne la produzione.
Il gruppo registra così le prime tracce ufficiali destinate al pubblico.
L’anno seguente la band inizia una vera e propria campagna di promozione attraverso esibizioni live in alcuni locali della Lombardia e del Veneto, che porterà il progetto all’attenzione di Sorry Mom!.
Iniziano così i preparativi per il lancio del primo singolo “Nuova Era“ destinato a segnare l’entrata del gruppo nel mondo della Musica, avvenuto nei primi mesi del 2023.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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