NIMA – Tamər

tamər è il debut single di NIMA, giovane producer, compositrice e songwriter siciliana,  in distribuzione ADA Music Italy. 

Le sue produzioni, attraverso l’elettronica, decostruiscono, ricombinano e si appropriano di un passato che irrompe nel presente-futuro. Tutto parte dalla forza motrice generata dalla sua terra natale che diventa il punto di partenza per la ricerca dei suoni. Una ricerca che esce dai confini territoriali per toccare altre terre bagnate dal Mediterraneo, andando oltre il concetto di terra e spazio.

Per questo la lingua utilizzata è il Nụhmeyya, mix di fonemi arabi, greci, siciliani ed ebraici, o semplicemente una lingua esistente ma ignota, questo concetto trova il suo significato nel termine “glossolalia”.

Il videoclip del primo singolo, tamǝrè stato realizzato dall’artista e designer SINTETICO, alias di Marco Calzolari (Ferrara, classe 1996), sulla base degli input e delle suggestioni ricevuti dalla stessa NIMA. Si tratta di uno storytelling visivo prodotto mediante l’utilizzo della computer grafica – nello specifico Unreal Engine 5 e Blender – che racconta parte delle vicende di Tamǝr, giovane ragazza figlia del mediterraneo.

tamər, pelle d’oliva e volto a funerale, figlia ribelle e incarnazione della terra siciliana. Tramite il suo canto – che oscilla tra ritualità e possessione – chiama a raccolta le sorelle, intenzionata a vendicarsi contro colui che l’ha ingannata. tamər nicaredda è vittima ingenua. Affronterà scalza il suo cammino rendendosi carnefice sinuosa, e riuscendo così a piegare alla sua volontà il dio della luna, liberandosi da quelle corde che la tenevano schiava nelle viscere della terra. Il brano affronta in maniera velata la violenza di genere, in qualsiasi ingannevole forma si presenti il prevaricatore: dio della luna, umano, puledro verde.”

La storia, forse in origine proveniente dal mondo arabo, secondo l’immaginario di NIMA è ambientata nei territori della Sicilia orientale, luogo di nascita dell’artista e parte di quel bacino mediterraneo, per lei preziosa fonte d’ispirazione. Le animazioni invitano dunque spettatori e ascoltatori ad immergersi nel rituale della musica di NIMA, sensuale ma tagliente, frutto di influenze culturali diverse, ambigua e poliforme, misteriosa e oscura.
 

Le sue radici ibride e antichissime restituiscono il battito vitale a un’eredità popolare che può rivivere attraverso nuovi impulsi musicali elettronici.


CREDITI
Autore: NIMA
Compositore: NIMA
Mix a cura di NIMA e Sebastiano Rossi
Mastering di Sebastiano Rossi
Visual artist: Marco Calzolari / SINTETICO

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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