PATERLINI – Fuori tempo massimo

Il cantautore mantovano giunge all’esordio discografico dopo una lunga carriera come pianista e tastierista per Fausto Leali, Fabio Concato, Patty Pravo, Max Gazzè, Eduardo De Crescenzo, Ivan Segreto, Bobby Solo, I Ribelli. Gli undici brani dell’album (inclusa un’ottima cover di”Purple rain” di Prince), perfettamente prodotti da Daniele Bengi Benati ci consegnano il ritratto nitido di un autore molto particolare, personale, originale, che spazia tra atmosfere jazzy alla Raphael Gualazzi e Sergio Caputo alla canzone d’autore italiana. Ben fatto, molto buono.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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