PI GRECO – Non lo so

Un tributo agli invisibili della società: NON LO SO è il nuovo singolo dei Pì GRECO. La band di Roma est sta preparando l’uscita del nuovo disco, IL RASOIO DI OCCAM, introdotto da un video visionario e molto suggestivo. Il brano ha sonorità contemporanee e si occupa del contemporaneo, e soprattutto di tutti coloro che vediamo ogni giorno, ma che facciamo finta di non vedere. “Io sono matto, ma so volare”.

NON LO SO viene prodotta dalla CORE FACTORY ROMA, per mano di RICCARDO EL PAS GALATI, con l’ausilio di Gì Suono Greve e racconta di quelle realtà scomode, di quelle esistenze sconvenienti ma reali più del reale. Di coloro che sono afflitti da problematiche mentali, esistenziali e relegati alla solitudine urbana all’interno di una società in costante conflitto su qualsiasi tematica, politica, alimentare, umanitaria, identitaria.

Nel video, creato dalla DADAURBAN Production, con i disegni di EMANUELA POPOLO e PATRIZIO FARINACCI e diffuso intorno alla fine di dicembre 2021, il protagonista umanoide vaga a fatica tra gli scorci di Roma, dalla povera periferia al ricco centro, dal Luna Park ai cantieri abbandonati e si ritrova spesso a “oscillare a capestro” sollevato da un corvo, per poi tornare al suo nido immaginario. NON LO SO ci ricorda che è troppo facile chiudere gli occhi e indossare esclusivamente i propri panni, comodi e colorati, chiudendo gli occhi al cospetto delle realtà “altre”, fingendo che non ci appartengano.

“Il primo singolo di Pi GRECO, NON LO SO, nasce giocando con i disegni di EMANUELA POPOLO e PATRIZIO FARINACCI. È un tributo agli invisibili della nostra società, quelli che non servono, quelli che non producono e consumano poco. Ma esistono”.

-o-

Pì GRECO nasce a Roma est, la zona povera, multirazziale e inclusiva della Capitale ed è il frutto dell’incontro fra RICCARDO “EL PAS” GALATI e TIZIANO “ZENØ” FARINACCI. El Pas è un visionario proveniente dalla ridente con triste ghigno Tor Bella Monaca, polistrumentista creatore di ambienti sonori elettronici e non. Zenø è figlio di Centocelle e scrive, scrive testi che raccontano il vissuto di trascorsi e di trascorribili vissuti, poi li interpreta.

Nel 2019 decidono di unire il loro percorso e creano il progetto Pì GRECO, conquistati dalla pellicola cinematografica “Il Teorema del delirio” di Darren Aronofsky.

Nel dicembre dello stesso anno il loro primo EP è pronto, si chiama QUEST’EPOCA VA NELL’UMIDO. Col senno di poi si direbbe che Pì GRECO sia una band di veggenti ma questa loro prerogativa non comporterà alcuna premiazione. La successiva pandemia che colpirà il pianeta intero gli permetterà di presentare l’EP una sera di gennaio 2020 in occasione dell’apertura di un concerto altro il quel del quartiere romano di San Lorenzo, a LE MURA. Le successive restrizioni renderanno impossibile raccontare dal vivo l’EP e Il 2020 e 2021 si riveleranno anni di immobilismo fisico ma non mentale. I Pì GRECO scriveranno parole e musica di un disco, il loro primo, chiamato IL RASOIO DI OCCAM, prodotto dalla CORE FACTORY ROMA, che vedrà la luce nel 2022 anticipato dal videoclip del singolo NON LO SO.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.