SCOGLI DI ZINCO – Dai meriggi ai fondali
Il quartetto maceratese mette la firma sul secondo ep con quattro brani. Mood malinconico e romantico che oscilla tra post rock e shoegaze ma non disdegna sguardi alle esperienze che furono care alle band dell’etichetta 4AD negli anni 80 (vedi Cocteau Twins o This Mortal Coil) ma che arrivano anche a suggestioni più attuali (Blonde Redhead). Un inizio incoraggiante.
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