SHA LA LA LAS – There are 3 las in Shalalalas

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Il duo romano, dopo l’ep d’esordio del 2013, torna con un ottimo album dalle tinte pastello, in semiacustico,  apparentemente leggiadro, in realtà obliquo, avvolgente, (non sempre) solare, a tratti dolcemente malinconico. L’atmosfera è forse troppo monocorde e soffre di mancanza di variabilità, nonostante in alcuni episodi (come “Wonder”) l’introduzione di altra strumentazione (oltre a chitarra e voce) movimenti il tutto. In ogni caso giudizo positivo.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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