THE DIASONICS – Gurami

Record Kicks presenta “Gurami”, il primo singolo estratto da Origin of Forms, l’album d’esordio della band moscovita The Diasonics: un mix di groove cinematico, hip-hop strumentale e psichedelia sovietica.

Benvenuti nell’ipnotico e coloratissimo universo della band russa The Diasonics. “Gurami” è il primo singolo estratto da Origin of Forms, il sorprendente album d’esordio della band originaria di Mosca, in uscita in tutto il mondo il 28 gennaio 2022 per la label milanese Record Kicks su LP, CD e in formato digitale. “Gurami” è un brano soul strumentale, disponibile il 26 novembre su vinile 45 giri e il 22 ottobre sulle piattaforme digitali.

I Diasonics definiscono la loro musica “Hussar funk”: uno stile che fonde contagiosi strumentali cinematici, influenze dell’Est Europa, ritmi hip-hop e psichedelia. L’album di debutto Origin of Forms affonda le sue radici negli ultimi anni 60 e nei primi 70 ed è stato registrato su Otari MX-5050 MK III, un registratore analogico giapponese con 8 canali, al Magnetone Studio di Mosca. Il missaggio è stato invece affidato alle sapienti mani di Henry Jenkins, produttore australiano e mente dietro ai progetti The Cactus Channel e Karate Boogaloo.

La band è composta da cinque giovani e talentuosi musicisti di Mosca: Anton Moskvin (batteria), Maxim Brusov (basso), Anton Katyrin (percussioni), Daniil Lutsenko (chitarra elettrica) e Kamil Gzizov (tastiere). Formatisi nel 2019, i Diasonics si sono solo da poco affacciati nella florida scena musicale russa, ma nonostante questo in un paio di anni si sono guadagnati le attenzioni dei riflettori e un fedele seguito, pubblicando già una decina di singoli e svariati vinili a 45 giri su label funk come Funk Night Records e Mocambo Records.

Fan di Khruangbin, Dj Shadow e del soul strumentale, prendete nota.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.