THE LOST VISION OF THE CHANDOO PRIEST – s/t

Francesca Zanetta e Niccolò Galliani, già in Unreal City, Cellar Noise e Quel che Disse il Tuono, debuttano con un album strumentale tra prog e psichedelia, con la collaborazione di Pietro Pellegrini degli Alphataurus. Un lavoro che attinge dal prog più classico ma che affonda le radici anche a cavallo tra anni Sessanta e Settanta (vedi “London underground” che guarda al Brian Auger periodo Trinity o “The white toad majesty” dall’incedere tipicamente Pink Floydiano). Un album eseguito con grande passione, competenza e padronanza della materia. Ottimo e sicuramente apprezzatissimo dai cultori del genere.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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