THEUNSKIN – Just friends

Il brano “Just Friends” è un mid-tempo dal ritmo ballabile nel ricordo di una relazione nata da una amicizia nell’attimo fugace di un ballo. Una scintilla innesca tra i protagonisti una situazione di dipendenza affettiva passionale e travolgente. Il pezzo è stato inciso ai “Twilight Studios” di Senago (Milano) ed è stato composto, eseguito e prodotto dai Theunskin.

“Un attimo, uno sguardo, una scintilla, un tornado”, con questa frase la band riassume il concetto del brano.

Il videoclip di “Just Friends” rappresenta la spensieratezza e l’aspettativa che scaturisce da una scintilla nata da un ballo. Le scene in singolo rappresentano la spensieratezza: nei loro balli per le strade o nelle loro case gli attori esprimono tutta la forza, la vitalità e l’energia della vita. Troviamo l’aspettativa del futuro nelle scene di coppia che da una scintilla nata da un ballo immaginano un futuro insieme lungo e duraturo. Il mix di età lascia intuire allo spettatore il passaggio del tempo che intercorre tra le varie fasi dell’innamoramento e la sua progettualità.

 

 Biografia

I THEUNSKIN nascono a Milano nell’anno 2015 come side project di una band Gothic Rock sulle tracce stilistiche di 69 Eyes e HIM.

La sfida per i musicisti coinvolti nel progetto è stata quella di mantenere delle sonorità intense ed emozionanti tipiche della scena post-punk, dark, new wave internazionale rinunciando al calore delle sonorità tipiche del rock.

Il nome non ha volutamente una traduzione letterale ma riconduce alla parola “spellato” o meglio senza pelle, senza pregiudizio con una visione cosmopolita sulla moderna società.

I componenti provengono da diversi generi del panorama dark, new wave, cross over e indie internazionale creando nell’insieme una combo di generi uniti dalla scelta stilistica di mantenere un suono asciutto e pulito.

Nato come side project, l’obiettivo iniziale era di portare le idee finalizzate a creare delle atmosfere fruibili esclusivamente in studio ma, il buon feeling avuto col pubblico nelle poche esibizioni live performate tra l’anno 2018 e l’anno 2019, hanno spinto i fondatori del progetto a concentrarsi su questo trasformando una semplice collaborazione in una band vera e propria andando a completare con musicisti in pianta stabile le posizioni vacanti alla voce e alla batteria intraprendendo un nuovo viaggio musicale con la nuova formazione.

La band pubblica nel corso dell’anno 2015 un singolo autoprodotto a tiratura limitatissima contenenti due brani, “Amsterdam” ed “Exhale”. Sul finire dell’anno 2018 il primo lavoro intitolato “It’s time to wake up in the dark” ha l’intento di riportare in vita la filosofia post-punk, dark e new-wave di band storiche come “The Cure” e “Joy Division” con suoni più moderni e una trama stilistico musicale intensa e coinvolgente. Sono presenti in questa opera 10 brani tra cui “Amsterdam” e, solo nell’edizione limitata, “Exhale” precedentemente pubblicate.

Il periodo di pandemia porta cambiamenti a livello di formazione con l’ingresso di un nuovo cantante e un nuovo batterista. La band amplia di conseguenza l’orizzonte musicale introducendo nuove atmosfere e sonorità, talvolta anche molto diverse tra loro, lasciando però invariato il tipico suono asciutto e tagliente della precedente produzione.

Per la fine dell’anno 2022 esce il secondo lavoro della band, questa volta intitolato “Behind the Highest Peak” del quale fa  parte il singolo “Just Friends”, nel quale i dieci brani presenti raccontano le vicende di un uomo durante il suo viaggio emotivo attraverso l’amore, la dipendenza, la perdita in un turbinio di saliscendi che porteranno alla definitiva rinascita.

La band è oggi composta da: Iacopo Lucherini alla voce, Simone Montagnani e Patrick Aiello alla chitarra, Alberto Monaco al basso e Giorgio Agolini alla batteria.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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