TIN WOODMAN – 1989

Tin Woodman: il nuovo video del nuovo singolo 1989, dall’album Songs For Eternal Lovers (Retro Vox Records).

Songs For Eternal Lovers è il nuovo album dei Tin Woodman, uscito il 21 gennaio 2022 per l’etichetta Retro Vox Records, in vinile e su tutte le piattaforme digitali, anticipato dai singoli Tropicalia Woodie ResortLoversRoverbot, Starship Gamma Ray Chewingum feat. DELLERA.

Le “canzoni per eterni amanti” contenute nel secondo album del progetto bresciano, formato da Simone Ferrari (Simon Diamond)Davide Chiari (Dave The Wave) e ovviamente Tin Woodman, il robot arrivato dalla città top secret di Wautah per diventare una rockstar, sono dodici cartucce indie pop-rock per un viaggio che esplode altrettanti colpi al cuore.

Eclettico negli spunti sonori, che guardano sia a capisaldi stilistici del passato sia a contaminazioni al cento per cento attuali, in un ritorno al futuro dai Beatles ai Run The Jewels, e tenace nel dare vita a melodie super appiccicose, Songs For Eternal Lovers nasconde un grande lavoro di songwriting, di arrangiamento e infine di “sintesi”. È infatti grazie a un lungo work in progress che l’album, a dispetto della sua compattezza, si è trasformato in una fucina di singoli come oggigiorno non se ne trovano più, una sorta di luna park retrofuturista all’interno del quale i Tin Woodman abbandonano in parte il loro lato vaporwave per incrementare la componente glam e raggiungere esiti inediti. Secondo i diretti interessati, “Mai come in questo caso l’empatia tra armonie e testi ha avuto modo di fuoriuscire dalle nostre canzoni. Abbiamo messo assieme numerose influenze ma abbiamo soprattuto sperimentato input personali, riconducibili soltanto a noi”.

Sul piano concettuale tutto ruota attorno all’amore e alle sue coinvolgenti sfumature di senso, ai suoi peccati, tormenti e meraviglie.  Songs For Eternal Lovers (titolo tratto dalla traccia Deezworld) non è però un concept album nell’accezione più comune del termine. “Ci sono canzoni che parlano del pianeta Terra visto da un robot attraverso gli avvenimenti importanti dell’ultimo secolo, giochi di parole che utilizzano il legame con la pop culture anni 90, episodi che raccontano l’amore – quello forte e pieno di farfalle dei primi appuntamenti e quello che lotta contro le discriminazioni – fra baci e morsi di passione in un’odissea relazionale. Questo album è un’unica opera di dodici brani, un autentico vortice emotivo che non poteva essere frazionato”.

I Tin Woodman raccontano a proposito del nuovo singolo dream hip hop 1989: “L’amore è qualcosa di incredibile, più lo cerchi meno lo trovi, meno te l’aspetti più ti attende a travolgerti in un vortice di sorprese. 1989 è è una canzone d’amore, descrive i ‘primi momenti’ di una relazione, quando ancora ti trema tutto e tieni lo sguardo fisso in attesa di un messaggio, ti perdi negli occhi dell’altro/a e hai la strana sensazione che qualcosa di enorme, forte e sensazionale ti circondi. La canzone parla di lei, dei suoi sogni, del suo modo di vedere il mondo che d’improvviso diventa un po’ il tuo e di come tutto il grigio che fino ad allora ti aveva circondato sparisca di fronte a un gelato ‘due gusti’. Parla di quando sei certo di aver trovato la tua persona, spaventato ed eccitato al contempo. Porta il titolo del suo anno di nascita, anno che poi, senza poterlo prevedere, non dimenticherai mai“. Il video di 1989 è diretto da Marco Jeannin e va a completare la trilogia avviata con i precedenti clip sempre da lui realizzati per Lovers e Starship.

Songs For Eternal Lovers  fa seguito all’EP d’esordio Metal Sexual Toy Boy del 2017 e al primo album Azkadellia del 2018. Songs For Eternal Lovers è stato inciso tra l’estate e l’autunno del 2020 presso La Buca Recording Club di Montichiari (BS), una garanzia per il miglior sound analogico in circolazione. L’album è stato registrato e mixato da Simone Piccinelli con il supporto tecnico di Gabriele Ponticiello. La produzione è di Davide Chiari (Centuries Reverb), mentre il mastering è stato curato da Daniele Salodini presso il Woodpecker Mastering di Brescia. L’artwork, infine, è di Nicola Mora.

Simon Diamond e Dave The Wave sono sempre stati impegnati in lunghi tour, nei locali più importanti della penisola, anche in apertura a colleghi come Public Service Broadcasting e The Last Internationale, e per il nuovo tour attualmente in corso e in continuo aggiornamento hanno preparato un completo rinnovo dell’intero live set in cui Tin Woodman, unico robot musicista al mondo, amplia le sue possibilità con un upgrade di luci e movimenti.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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