UMBERTO PALAZZO – L’Eden dei lunatici

Già membro di Massimo Volume, Santo Niente e Allison Run, autore della colonna sonora dei film “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” e “Lost In The City”, Umberto Palazzo pubblica, a sorpresa, il secondo album della carriera solista. Registrato in un mese, durante la quarantena, si addentra in un mondo sonoro che ci riporta a fine anni 70, tra Lucio Battisti, Ivan Graziani, Lucio Dalla, Enzo Carella, Alan Sorrenti ma evocando anche il white pop funk dei primi Style Council (“L’unica ricchezza”) e un gusto funk dalle tinte “latine” (“Incontri misteriosi” e “La baia”) in un mix decisamente inusuale, originale, efficace.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.