VALENTE – Controllo

Il “controllo” è la cifra del nuovo racconto musicale di Valente.

 

CONTROLLO esprime un grido di ribellione contemporaneo al “controllo” che si sviluppa in ogni ambito della vita privata e pubblica dell’ individuo: nel mondo dei social e dei mass media, nella vita politica ed economica, ma anche nella sfera intima e delle relazioni personali, insinuandosi spesso perfino nel carrello della spesa.

 

Il brano CONTROLLO apre e da’ il titolo al nuovo Ep di VALENTE e lancia il tema in maniera esplicita, con un linguaggio determinato e l’energia rock del suo schema ritmico.

Un filo viola di adrenalina punk e sfumature dark, con giochi di ombre elettronici per trasmettere l’inquietudine di un mondo musicale in disfacimento, ricostruito sul suo fantasma, specchio di un universo che schiaccia con la sua smania di riproduzione svuotata di senso.

Un lavoro che sfugge al “controllo” dei radar artistici più inclini alla catalogazione e vuole regalare suggestioni di poesia metropolitana senza etichette.

Una gabbia di atmosfere elettriche e ritmi che risuonano dall’immaginario pop di anni ’80 contaminati da una contemporaneità in lotta perenne tra progetto e disillusione. Sullo sfondo i profili cupi di città dall’identità perduta e gli affreschi di anime in ebollizione, in tensione tra compromesso e rottura.

 

Blackbeat Productions intro a Controllo

Con il videoclip Controllo Claudio Valente racconta l’esperienza del sentirsi privati della libertà, controllati a vista, collocandola nella cornice di una moderna spy story, in equilibrio precario tra ossessione e sentimenti di insofferenza e angoscia. Per lo più asserragliato tra quattro mura come un topo in gabbia, Valente è sempre più certo di essere spiato nel suo quotidiano da qualcuno o da qualcosa cui non è grado di attribuire un nome. Il nemico ha il volto celato da un passamontagna, scruta a video le mosse del malcapitato, studiandone le reazioni emotive e marcandolo stretto per condizionare le sue scelte come uno scienziato alle prese con una cavia da laboratorio. Evidenti sono riferimenti al mondo distopico ipotizzato nel romanzo di Orwell 1984 e rappresentati dalle immagini delle cariche reali della polizia, dall’occhio subliminale del Big Brother e dalla presenza di strumenti di spionaggio.

Il video è stato realizzato da Giorgio Ricci, Massimiliano Griggio e Simone Scarani (Blackbeat productions) già autori per Valente dei videoclip Sogni di te e Un mondo nuovo .

 

“Controllo” è stato prodotto in un momento di grande emergenza sociale e sanitaria e involontariamente si trova ad essere di drammatica attualità e la produzione ci tiene ad informare che nessuna norma antiCovid-19 è stata violata per la realizzazione di questo video.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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