LA FAIDA – Questa non è l’America
Potentissimo sound a base di solido hard rock che guarda a Guns N Roses e ai nostri primi Vanadium.
Potentissimo sound a base di solido hard rock che guarda a Guns N Roses e ai nostri primi Vanadium.
Sette brani di post hardcore, alt rock, elementi post rock e noise, eseguiti e composti con particolare inventiva.
Classico sound “Spaghetti Western”, caro alle colonne sonore di Ennio Morricone ma in cui entrano anche influenze surf, atmosfere Tex Mex, organo Hammond, immagini che evocano grandi spazi desertici.
Dream pop, un’anima shoegaze, un cuore psichedelico in filigrana, dalle parti di Opal e Mazzy Star, atmosfere autunnali.
“Ufo theme” e “Star Trek theme” sono due travolgenti reinterpretazioni, piene di groove, ritmo, valenza tecnica e giusta attitudine.
Quattro brani strumentali, ipnotici, dai sapori psichedelici ma anche post rock, graffi kraut e math rock.
Atmosfere latine, swing, jazz, tropicalismi, riportando alla mente i primi passi di Jamie Cullum.
Siamo dalle parti dei My Bloody Valentine e, a livello strettamente sonoro e come mood, dei primi Jesus and the Mary Chain.
Contromano è il nuovo brano di stillpani (al secolo Alessandro Paniccia), giovane rapper abruzzese al suo secondo singolo con Kimura Label.
Esecuzione impeccabile, si avverte la gioia e l’energia di suonare insieme, che permette alla band di viaggiare alla velocità dell’ottimismo. Gran bel disco.
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