DELLACASA MALDIVE – ferrara di furio

ferrara di furio è il nuovo video di dellacasa maldive, dopo l’uscita del brano il 14 dicembre per La Valigetta inserito nella playlist Scuola Indie di Spotify, nella Best Of The Week di Apple Music e nella playlist Attitudine di Tidal. Dopo i precedenti genova davide (quest’ultima inclusa nella playlist Indie Italia di Spotify), ferrara di furio s’inserisce nelle atmosfere spensierate del cantautore, tra gusto retrò e contaminazioni ora psichedeliche ora elettro pop. Il video trasporta i protagonisti, tra cui lo stesso Riccardo e la band, in un mondo sognante e patinato, in sintonia con il mood del brano.

Ferrara è una delle città in cui Davide, quel davide che Riccardo Dellacasa incontra una sera di due estati fa su un pontile di legno a genova, passa una serata fatta d’amore, di balli infiniti e di foto scattate alle tre del mattino insieme alla sua ragazza. Furio è invece il nome dell’host che ospita i due giovani per il loro fine settimana lontano dalla quotidianità.

Il brano racconta in maniera leggera la voglia di viaggiare senza timore dell’ignoto. La destinazione che conta è quella “mentale”: riuscire a divertirsi insieme alla persona più cara lasciando spazio alla volontà e alla libertà personale. Un fascio di luci psichedeliche che squarcia la nebbia invernale della bassa padana.

“Il video me lo sono subito immaginato così dopo aver sentito per la prima volta la canzone, una chiamata erotica molto casta che fa entrare in un loop amoroso il ragazzo, tutto segretamente organizzato dal cupido Jerry. L’ispirazione mi è venuta soprattutto dai Bee Gees e da Raffaella Carrà, ma anche da Boney M. e dalle copertine di Renato Zero. Ho fatto un viaggio tra i ricordi dei giovani ragazzi degli anni ‘70 e li ho riportati per noi nel 2018 secondo la mia visione.” (Sofia Atzori)

CREDITS
Art direction Sofia Atzori. Regia Davide Morabito Sofia Atzori. d.o.p. Giacomo Pandiani. Aiuto Regia Stefano Brunati. Assistente e Backstage Elena Chiechio. Gaffer Riccardo Panzeri. Elettricista Andrea Villa. Montaggio Margherita Freyrie. Grafiche Davide Bezier. Make up Francesca Donghi. Styling di Sofia Atzori e Martina Frascari.

Con Riccardo Dellacasa, Maria Sole Bertelli, Jerry.

Brano scritto da Riccardo Dellacasa. Registrato tra Roma e Milano da Edoardo Castroni. Batteria di Andrea Ferro. Prodotto da Gianluigi Fazio. Mix di Michele Zocca. Master presso i Wired studios di Londra. Grazie a Edwyn Roberts, al pyramid studio di Roma

BIO
dellacasa maldive è la musica di Riccardo Dellacasa (Wemen, ex Verano), registrata con Edoardo Castroni (ex Weird Bloom) e suonata insieme a Davide Povolo e Dario Canepa.
I brani sono nati all’interno di una piccola stanza di una casa di Milano, ma hanno preso forma grazie all’incontro con Edoardo tra Roma e la città meneghina, nei rispettivi appartamenti adibiti a studio: dopo aver ritrovato l’amico della Capitale è nato il suono ispirato agli ascolti, contemporanei e senza tempo, che arrivano da NYC, Manchester, Parigi, Abuja e da Malé, Capitale del celebre arcipelago dell’Oceano Indiano; un luogo immaginato grazie a una t-shirt e a delle vecchie riviste di viaggio trovate per caso.
Il risultato del genere suonato può essere definito BBB – Battiato, Battisti, Berté – perché il cantato è italiano, ma le maggiori influenze non arrivano dal Belpaese, ma dalle parti più disparate del mondo: Fela Kuti, Connan Mockasin, Mac Demarco, Phoenix, NEU!, Michael Jackson, Jungle, Ariel Pink, Kaytranada, LCD Soundsystem e i Kraftwerk.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.