ESMA – Il sogno di Fali

”Tutte le brutture del mondo possono essere dimenticate nella bellezza della Natura,
tutte le ricchezze che rendono l’uomo libero nascono nella terra,
fioriscono vivendo di Agricoltura.” (Fali Sangare)

 

L’ultima estate di libertà, quella dello scorso 2019, mi ha regalato alcuni incontri talmente speciali da cambiare sostanzialmente le traiettorie della mi vita e musica. Oggi la cara “normalità” è un caro ricordo, ed è un ricordo ormai il muoverci ed incontrarci liberamente, fare e ricevere arte.

Con il camper ed i miei strumenti ho deciso di andare in campagna, lontano dal caos per un periodo di raccoglimento e scrittura per dare luce ad un nuovo album.
La vita ed i suoi intrighi mi ha portato in mezzo alle vigne, e fra chitarre e nocciole mi son trovato ospite di una cascina/agriturismo a fare musica e poesia come un cantastorie del medio evo.
Come due rette parallele, come due binari Musica e Natura mi han portato fra le colline delle Langhe piemontesi dove ho conosciuto Fali Sangare, manovale  tuttofare e giardiniere di origine africana che curioso si avvicinava a me in quei giorni. In mezzo al canto di grilli e cicale la mia musica prendeva forma, e lui nelle sue pause lavoro si avvicinava alla mia postazione Rec sul caravan.

“Cosa fai qui?” mi domanda affacciandosi ed io rispondo: “realizzo un mio sogno, scrivere e registrare in viaggio nel verde, qual è invece il tuo sogno?” e lui rispose un po’ timidamente:
”Campagna! Il mio sogno è vivere di Agricoltura, vivere nella Natura!”
Stavo già da qualche minuto registrando con i microfoni accesi e dopo pochi minuti stavo già intonando la sua frase trasformata nel ritornello di una mia canzone.
“IL SOGNO DI FALI” si è realizzato, ha lasciato la povertà fuggendo dal suo paese 5 anni fa, ora ogni mattina dopo le preghiere e la colazione, lavora per la cascina della famiglia
“Scaparoni” proprio in una valle, una campagna davvero da cartolina.
“IL SOGNO DI FALI” è un inno alla semplice spontaneità, propone una via d’uscita da questa era di plastica e confort, uno slogan per chi combatte nel quotidiano dando l’esempio con sani principi.

Dopo la fase di scrittura e pre-produzione, il brano è stato  registrato e da me prodotto al LOMANX Studio di Torino e masterizzato da Giovanni Versari al MAESTA’ Studio di Forlì.
La traccia apre e fa parte dell’Album “ISVARA” in uscita per la primavera 2021.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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