GRAZIA DI MICHELE e ZIAD TRABLESI – Miraggio

Miraggio è scritto da Ermanno Dodaro, Grazia Di Michele e Ziad Trabelsi ed è pubblicato dall’etichetta Suoni Dall’Italia.

IL VIDEO
Il videoclip animato realizzato per il brano Miraggio da Valentina Calvani e Fabiana Iacolucci dello Iaca Studio racconta con uno stile elegante ed efficace le condizioni drammatiche di chi nasce e vive in paesi poveri o in guerra, spesso governati da dittature, e del tentativo di fuggire da una realtà disumana divenendo, nel più fortunato dei casi, migranti e rifugiati.
Particolare attenzione viene posta alla condizione delle donne, alle quali vengono anche negati tutti i diritti.
Attraverso un’eloquente sintesi di immagini in bianco e nero, intercalate da mirati contrappunti di rosso, viviamo il difficile viaggio della protagonista del videoclip che termina però con la riconquistata libertà di essere donna ed essere umano.
Le illustratrici-animatrici Valentina Calvani e Fabiana Iacolucci, sempre attente alle tematiche sociali, hanno aderito con entusiasmo al progetto “Miraggio” perché credono che la difesa dei diritti delle donne, degli esseri umani, del diritto all’infanzia, sia una battaglia senza frontiere, che vada combattuta sempre.

IL PROGETTO MUSICALE
Due voci si chiamano da una sponda all’altra del Mediterraneo, sono quelle di Grazia Di Michele e di Ziad Trabelsi. La cantautrice romana da una parte e il cantante tunisino dall’altra duettano nel nuovo singolo dal titolo Miraggio, che racconta le angosce e le speranze di chi “è nato dalla parte sbagliata del Mediterraneo” e sogna, oltre il mare, un approdo felice.
Due voci che si alternano e si intrecciano cantando in italiano e in arabo e risuonano come l’eco di un’umanità separata, che reclama il diritto di sognare – almeno – un’esistenza più giusta.
Una musica che procede come una carovana nel deserto, e che conduce un carico di emozioni tra il naufragio e la salvezza.
Miraggio porta la firma di Ermanno Dodaro e Grazia Di Michele, artisti da sempre sensibili al tema delle migrazioni, la firma ed il featuring speciale di Ziad Trabelsi, che è tornato a lavorare nella realtà tunisina, dopo la lunga esperienza come solista nell’Orchestra di Piazza Vittorio, la celebre formazione costituita a Roma con musicisti, cantanti e coristi provenienti dai più diversi Paesi dell’Europa, dell’Africa e del Medioriente, che, attraverso la fusione dei più diversi stili musicali, racconta di una integrazione possibile e necessaria.

Ziad Trabelsi  oud- voce
Ermanno Dodaro chitarra elettrica – basso elettrico
Emiliano Begni pianoforte
Giampaolo Scatozza batteria
Francesco Consaga sax soprano
Brano registrato da Giampaolo Scatozza presso Junik studio
Missato al Delta-top studio di Roma da Andy Bartolucci 03

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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