ILARIA PILAR PATASSINI – Terra senza terra

Il videoclip di “Terra Senza Terra”, il brano che da il titolo all’ultimo album di Ilaria Pilar Patassini, pubblicato lo scorso 5 maggio per Parco della Musica Records. Parallelamente prosegue il tour che la sta portando nei teatri e nei club di tutta Italia e che ha un calendario in continuo aggiornamento.

Per il videoclip la cantante ha deciso di affidarsi ancora una volta alla Sardegna, alla natura selvaggia di due speciali punti della costa ovest: la scogliera spettacolare di Punta Foghe e quella di Istrampu de Capo Nieddu, dove il Rio Salighes si tuffa nel mare, un salto di quaranta metri a creare una cascata unica nel suo genere. Il videoclip lascia quasi totalmente spazio alla musica e alle immagini e l’artista resta un pò dietro le quinte fatto salvo quando, inquadrata dall’alto, la si vede sul bordo della cascata a far cadere in acqua un nastro rosso, il fil rouge di tutto quello che va lasciato andare e che si fa fatica ad abbandonare. Ritornano, coerenti con il concept dell’album e di molti altri lavori della cantante, gli elementi dell’acqua e dell’aria. Il minimalismo della canzone – i versi, il canto di Ilaria Pilar Patassini e il pianoforte di Roberto Tarenzi – si sposano alle inquadrature aperte, lente, senza appuntamenti da rispettare. Il videoclip di “Terra senza Terra” è un omaggio alla terra di Sardegna e alla Natura, agli spazi ancora selvaggi, non antropizzati. 

Di questo brano, tanto importante da aver dato il titolo all’intero lavoro, Ilaria Pilar Patassini dice: “È la canzone che dà il titolo al disco e che lo riassume nella formula di arrangiamento minima – ma non minimale – di voce e pianoforte. Una terra senza terra è la sola dove al momento posso identificare una stanzialità. Il brano si riferisce anche alla difficoltà – mia e della mia generazione di mezzo – di costruirci e radicarsi a fronte di una precarietà che rende per forza presente uno status quo naturalmente predisposto all’arrembaggio. E poi le migrazioni altre, dei disperati che scappano dai conflitti e dai disastri climatici. Ecco. Stiamo diventando terrestri senza Terra, un po’ tutti. “L’aria al di là delle nuvole” diventa allora un miraggio di territorio intatto, innocente, dove tutto torna ad essere ancora possibile.”

CREDITI BRANO E VIDEO “TERRA SENZA TERRA”:

Ilaria Pilar Patassini – voce

Roberto Tarenzi – pianoforte

Regia e montaggio – Collettivo Acquaria

Operatore drone – Federico Carboni

Operatore video – Andrea Ru

Post produzione – Roberto Mazzarelli

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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