NAGUAL – Sea of darkness

 

Un nuovo video per i Nagual: è il momento di “Sea Of Darkness”

Il nuovo album “A Glass Full of Karma” continua a vivere nei video clip della band valtidonese

Prosegue la serie di video che mettono in immagini l’ultimo album dei Nagual dal titolo “A Glass Full Of Karma”, uscito ad inizio 2020 ed edito da Orzorock Music. Stavolta è il turno del video di “Sea Of Darkness”, un prodotto girato da Maria Stella Regè e che ci fa entrare completamente nel mondo della band piacentina, tra un rock che ci riporta indietro negli anni e con sapori e immagini e che vanno oltre un indicazione temporale, entrando nella magia e nel mistero.

Senza svelare troppo della nuova fatica dei Nagual, possiamo anticipare che il video di “Sea Of Darkness” è completamente interconnesso ad altri due video della band, stiamo parlando di quelli relativi a brani “Let It Go” e “Above The Clouds”. Oltre 5 minuti di canzone e video che si uniscono a quelli precedenti dando vita ad un’unica storia rock.

Come ha detto lo stesso Luca Sabia, voce e frontman dei Nagual “ll video di “Sea of Darkness” prosegue la storia di “Let It Go” pubblicato ormai più di tre anni fa e risponde alle domande su cosa sarebbe successo ai componenti della band una volta rapiti e caricati sul famigerato Mercedes Benz…”.

Ovviamente al centro di questa uscita non ci sono solo le immagini, che come abitudine della band ci riportano in Val Tidone, là dove nascono i loro lavori, ma anche i suoni e le parole, che per loro hanno un valore speciale “Sea of Darkness è stato inizialmente il mio tributo personale a Chris Cornell – spiega Sabia – artista assoluto che più di tanti altri ha influenzato la mia formazione come cantante e autore, ma è dedicato anche alla memoria di Anthony Bourdain, chef, viaggiatore e comunicatore di una ispirazione straordinaria. Il testo è nato in un momento abbastanza buio nel quale la Band ha sofferto la perdita di amici vicini a noi. È il nostro tributo a chi non è più con noi, almeno con la propria presenza fisica ed al vuoto che viene lasciato a chi rimane a piangere una morte che non si riesce ad accettare, sicuramente uno dei momenti più sentiti del disco.”

Il video di “Sea Of Darkness” lo trovate qua https://bit.ly/382xWqB

A Glass Full Of Karma, l’ultimo album dei Nagual

L’album, registrato presso l’Elfo Studio di Tavernago, in provincia di Piacenza, è formato da 8 brani scritti tra la val Tidone, casa della band, e le Canarie, luogo di ispirazione del frontman Luca Sabia. Attraverso questi brani si passa dai ricordi alle immagini simboliche, attraversando sentimenti come la rabbia e l’amore.

Anche questo A Glass Full of Karma, esce con l’etichetta indipendente piacentina Orzorock Music, a simboleggiare sia un percorso musicale e artistico che prosegue nel tempo, ma anche il forte legame che rimane con il rock di provincia.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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