Riassunto novembre 2020. Tutte le recensioni

 

Come ogni mese procediamo a un riassunto delle recensioni e dei video pubblicati.

Nel mese di novembre abbiamo recensito TRENTAQUATTRO ALBUM e presentato CENTOTRENTA VIDEO.

 

PIERPAOLO ADDA – Resistenza    https://www.radiocoop.it/pierpaolo-adda-resistenza/

Un passato glorioso con una delle migliori beat band italiane, i Kings, e un presente altrettanto fulgido da cantautore, ora al secondo album con un lavoro (corredato da un libro) dedicato alla Resistenza. Tredici canzoni militanti che ricordano il sacrificio dei nostri giovani per la Libertà tra intense ballate e corposi rock, piene di passione e parole dure e sincere. Ancora più che necessarie. Confezione di gran pregio e qualità, arrangiamenti essenziali ma efficaci. Ottimo e consigliatissimo.

AGA – Dream on    https://www.radiocoop.it/aga-dream-on/

Il musicista e producer AGA (Alessandro “Gomma” Antolini) approda al secondo album con un lavoro suadente e avvolgente in cui si mischiano elettronica e visioni psichedeliche, tra Tame Impala e il primo Battiato (senza dimenticare un pizzico di BluVertigo). Interessante e molto gradevole all’ascolto.

ALFIERO – Un genere solo    https://www.radiocoop.it/alfiero-un-genere-solo/

Il cantautore di Terracina propone dodici brani di buon impatto, molto intimisti e venati da una sottile malinconia. Arrangiamenti scarni e minimali, uno sguardo costante a De Gregori e al primo Baglioni e uno spessore compositivo di sicura efficacia. Da ascoltare.

ANIMA NERA – Amantide   https://www.radiocoop.it/anima-nera-amantide/

Il secondo album della band vicentina (uscito due anni fa) è un buon lavoro di pop rock con un retro gusto di sapore anni 60 e una declinazione romantico/malinconica. Arrangiamenti molto scarni, brani ben composti, tanti spunti e ampi margini di miglioramento.

ATARAXIA – Quasar   https://www.radiocoop.it/ataraxia-quasar/

Un percorso unico e originalissimo quello dell’ensemble modenese che nel corso di 30 anni di attività, 25 album e numerose altre pubblicazioni, tour in mezzo mondo ha saputo affermare uno stile inimitabile. Avanguardia, sperimentazione, neo classicismo, barocco vanno a braccetto con folk apocalittico, atmosfere solenni, richiami alla Nico glaciale nel percorso solista, new wave, goth dark wave. Un lavoro di grande suggestione e spessore.

BACON’S CHAOS – Macula  https://www.radiocoop.it/bachons-chaos-macula/

Interessante EP con quattro brani che spaziano dall’alternative rock, con pennellate grunge, al post punk, con sguardi a Sonic Youth e Fugazi. Suoni abrasivi, scarni e duri, ottimo approccio e attitudine perfetta. In attesa di un album, le premesse sono più che buone.

BELVAS – Roccen      https://www.radiocoop.it/belvas-roccen/

La band comasca scartavetra anima e orecchie con un album che nasce a cavallo tra 2019 e 2020 e che porta in musica l’identificazione di Roccen, l’entità raffigurata in copertina. Sound di matrice deep blues con una spina dorsale hard stoner e uno sguardo alla canzone d’autore più intimista nostrana. Un lavoro particolarmente originale, interessante e distintivo.

BLUEDAZE – Skysurfers    https://www.radiocoop.it/bluedaze-skysurfers/

Sono giovani e bravissimi i quattro varesini in questo frizzante e fresco esordio. Dream pop, psichedelia, un groove sempre intenso e pulsante che riporta a certe esperienze semi retrò di Cardigans, Primitives e Transvision Vamp oltre ai quasi mai citati Blondie. Compongono bene, Elisa canta alla perfezione, la band gira nel modo giusto. Brillante partenza.

EMANUELE BOZZINI – Lontano   https://www.radiocoop.it/emanuele-bozzini-lontano/

Nuovo ep per il cantautore torinese con quattro brani che attingono sempre da canzone d’autore e folk ma deviano verso una forma più dura e ruvidamente rock. Una scrittura matura, un sound curato nella sua essenzialità, un nuovo passo avanti.

GUIDO BRUALDI – Estinzione 666  https://www.radiocoop.it/guido-brualdi-estinzione-666/

Il cantautore pesarese all’esordio con un album minimale, crudo, sporco e abrasivo, nonostante sia prevalentemente a base di chitarra acustica e voce (con il supporto di distorsioni in sottofondo). Brani quasi sempre brevi e immediati, tra J Mascis, Jason Molina e l’ex Husker Du Grant Hart. Tematiche apocalittiche, con l’approssimarsi della fine del mondo in primo piano, bene esplicata in un fumetto allegato. Un percorso originale e raramente praticato dalle nostre parti. Molto interessante e stimolante.

CAMPOS – Latlong     https://www.radiocoop.it/campos-latlong/

Terzo album per il trio pisano, che coniuga al meglio canzone d’autore, blues, folk, arricchito da una componente elettronica, con riferimenti a Capossela e Lucio Dalla. Scrittura e arrangiamenti essenziali per un lavoro riuscito, curato, piacevole.

DEADBURGER FACTORY – La chiamata   https://www.radiocoop.it/deadburger-factory-la-chiamata/

Uno dei gruppi di lavoro musicale e artistico più particolari e originali in circolazione, da oltre venti anni, in Italia. Il sesto album è un nuovo imprevedibile viaggio sonoro tra impennate post core, sprazzi avant-jazz, sperimentazione, psichedelia, elettronica, poliritmi accentuati dal costante uso di una doppia batteria che rende il tutto caratterizzato da un potente pulsare ritmico. Un lungo stuolo di ospiti, una confezione grafica ricchissima ed elegante (finalmente!) rendono “La chiamata” un album multimediale e semplicemente eccellente.

DINGECCO – Linear burns    https://www.radiocoop.it/d-ge-cc-linear-burns/

Una visione futuristica della musica, con un’elettronica minimale dal sapore vintage anni 70, in cui accorpa elementi funk e disco e che riporta alla mente Kraftwerk, Rockets e la prima new wave. Intrigante nella sua glaciale proposta.

DUOCANE – Sudditi    https://www.radiocoop.it/duocane-sudditi/

Un passato glorioso con una delle migliori beat band italiane, i Kings, e un presente altrettanto fulgido da cantautore, ora al secondo album con un lavoro (corredato da un libro) dedicato alla Resistenza. Tredici canzoni militanti che ricordano il sacrificio dei nostri giovani per la Libertà tra intense ballate e corposi rock, piene di passione e parole dure e sincere. Ancora più che necessarie. Confezione di gran pregio e qualità, arrangiamenti essenziali ma efficaci. Ottimo e consigliatissimo.

DYONEA – Radici   https://www.radiocoop.it/dyonea-radici/

La band lombarda è giovane, fresca, urgente. E si sente, in questo buon esordio che riluce già di maturità e buone intenzioni. Un pop rock energico che si tinge di umori rock blues, hard, un tiro grunge, una voce femminile convincente. Ottima partenza.

ESPANA CIRCO ESTE – Machu Picchu    https://www.radiocoop.it/espana-circo-este-machu-picchu/

Una carriera ricca di incisioni, lunghi tour, soddisfazioni. Il nuovo album ne conferma il profilo, perfettamente autodefinito “tango punk”, in cui convergono mille influenze che altrettanto bene gli indimenticabili Mano Negra riassunsero in “Patchanka”: ritmi latini, punk, folk, reggae, rock, pop. Troviamo tanti ingredienti che vanno da Manu Chao alla Bandabardò, fino al Jovanotti più contaminato. Disco allegro e pulsante.

J.S.P. Crew – Lotto con me stesso   https://www.radiocoop.it/j-s-p-crew-lotto/

L’esordio della crew romana è una clamorosa dimostrazione di come si possa ancora creare del NUOVO, partendo dalle radici. In questo caso rap old school, tra Assalti Frontali/Onda Rossa Posse e Beastie Boys con un’attitudine alla Rage Against the Machine. Il tutto supportato da un groove jazz e funk, con tinte soul blues, una band che suona, una voce che rappa testi crudi e diretti, arrangiamenti moderni e attuali come arriva dal melting pot sonoro che insegna la nuova scena jazz inglese (da Shabaka Hutchings agli Ezra Collective). Bravi, bravissimi, stimolanti, tra i migliori album italiani del 2020.

KILL YOUR BOYFRIEND – Killadelica   https://www.radiocoop.it/kill-your-boyfriends-killadelica/

Il secondo album del duo trevigiano ci porta in atmosfere apocalittiche tra elettronica, industrial, i Primal Scream più sintetici, dark, post punk, con inflessioni techno, i Killing Joke in sottofondo. Undici brani potenti e implacabili.

GIULIANO LIGABUE – This happy rhythm   https://www.radiocoop.it/giuliano-ligabue-this-happy-rhythm/

Nuovo ep per il chitarrista cool jazz con quattro brani di estrema raffinatezza ed eleganza, in stile crooner, tra swing, tocchi soul e un grande gusto pop. Perfettamente eseguiti, con grande competenza e arricchiti da una serie di eccellenti ospiti.

NICOLA LOTTO – Si comincia così   https://www.radiocoop.it/nicola-lotto-si-comincia-cosi/

Un ottimo nuovo lavoro basato su una canzone d’autore aspra e scarna, dai tratti teatrali e solenni (che riportano talvolta allo stile di Giulio Casale, al Godano solista e Edda, che, non a caso, è ospite nel brano di apertura). Un buon ep che, seppure nella sua brevità, dimostra tutte le qualità compositive e interpretative dell’autore.

LUCA P. – 41  https://www.radiocoop.it/luca-p-41-2/

Convincente, maturo, efficace l’album del cantautore toscano. Le canzoni sono sempre ben strutturate e curate e riportano talvolta alla scrittura di Samuele Bersani o Cesare Cremonini pur rimanendo sempre personali. Un ottimo lavoro.

RICCARDO MAZZY MASETTI – Sollèvati    https://www.radiocoop.it/riccardo-mazzy-masetti-sollevati/

Quarto album per il cantautore bolognese, inno alla rinascita in condizioni difficili. Nove brani scarni e minimali dal tono malinconico e drammatico, dalla scrittura semplice e diretta. Un lavoro intimista e dai colori autunnali.

RICCARDO JOSHUA MORETTI & ALEX EZRA FORNARI – 12   https://www.radiocoop.it/riccardo-joshua-moretti-alex-ezra-fornari-12/

Un connubio anomalo tra un compositore classico come Riccardo Joshua Moretti e Alex Fornari già voce di uno dei primi gruppi new wave italiani, i Pale Tv (poi Pale) e poi dedito a un’interessante carriera solista su base cantautorale ma con riferimenti a post punk, Bowie e tanto altro. Il risultato è particolarmente interessante e stimolante, tra poesia, brani sospesi tra neo classicismo e cantautorato con testi recitati e improvvise quanto spiazzanti incursioni nella trap. Disco più che originale e personale.

NDM – Non so se avete presente   https://www.radiocoop.it/ndm-non-so-avete-presente/

Secondo lavoro per la band romana, come sempre rocciosa, dura e potente nei cinque brani proposti nel nuovo ep. Sound di grande impatto, eseguito con maestria e tecnica superba. Arrangiamenti essenziali ma efficaci, ottimo disco.

PROIA – Animalia  https://www.radiocoop.it/proia-animalia/

Otto brani per il nuovo album del cantautore abruzzese. Un lavoro piuttosto particolare, molto personale, basato su una visione parecchio libera della canzone d’autore nostrana, in cui si inseriscono elettronica, sperimentazione, melodia, una verve cabarettistica/teatrale. Molto originale.

CHIARA RAGNINI – Disordine   https://www.radiocoop.it/chiara-ragnini-disordine/

Nuovo breve ep di quattro brani per la cantautrice ligure. Un lavoro intimista e scarno (chitarra acustica e voce, un pianoforte), tra folk e canzone d’autore (che riporta alla scrittura di Ivano Fossati e Grazia Di Michele). Voce pulita e potente di grandissima caratura, spessore compositivo di alto livello. Attendiamo con impazienza un album.

SKY OF BIRDS – Matte eyes   www.radiocoop.it/sky-of-birds-matte-eyes-matte-moon/

Secondo album per la band ciociara, particolarmente suggestivo nell’evocare atmosfere sospese, quasi psichedeliche, oniriche, nella loro malinconica asprezza. Il fantasma di Jason Molina si aggira tra le note scarne e le ritmiche lente e ipnotiche che guardano anche a Pavement e Velvet Underground. Molto interessante, da ascoltare.

SMEGMA BOVARY – Albano macht frei   https://www.radiocoop.it/smegma-bovary-albano-macht-frei/

Difficile circoscrivere la band siciliana in un genere. Soprattutto se troviamo scampoli di CCCP frullati in salsa Elio e le Storie Tese e Skiantos, Battiato, dance, funk, il primo Ivan Cattaneo, situazionismo musicale ed espressivo, ordinato caos, provocazione, ma non solo. Sicuramente assimilabili a poco altro e pertanto lode all’originalità e alla personalità. Da ascoltare.

DANIELE SOLLO – Order and disorder  https://www.radiocoop.it/daniele-sollo-order-and-disorder/

Album d’esordio in cui l’eclettismo del bassista esplode in tutta la sua varietà. Il terreno è quello prevalentemente prog (genericamente dalle parti dei King Crimson della seconda metà degli anni 70) ma si apre anche a jazz rock, fusion e a momenti quasi pop rock. Un ampio stuolo di prestigiosi collaboratori completa un album personale e particolarmente interessante.

URBAN FABULA – Movin’ on   https://www.radiocoop.it/urban-fabula-movin/

L’ensemble siciliano ci delizia con un ottimo lavoro di contemporary jazz, in cui si avvicendano ritmi latini, approcci fusion, un gusto per la melodia ed elementi di matrice mediterranea che rendono il tutto gustoso, fruibile, gradevole e accattivante. Particolarmente riuscito l’unico dei brani non autografi, la rivisitazione di “Englishman in New York”.

 FABRIZIO VELLA – Inoghe   https://www.radiocoop.it/fabrizio-vella-inoghe/

Il cantautore sardo stupisce per solidità compositiva, ottimi arrangiamenti (grazie alla produzione esperta di un veterano della musica come Joe Perrino), brani spediti e di grande spessore, tra rock e canzone d’autore. Dieci brani convincenti ed efficaci con la natìa Sardegna in primo piano nei testi e riferimenti. Ottimo.

VESPRO – Mediterraneo   https://www.radiocoop.it/vespro-mediterraneo/

Ep d’esordio per il cantautore napoletano, frutto di un lungo lavoro di cesello e rifiniture. La canzone d’autore incontra il pop e un’anima rap/trap in sottofondo, in cinque brani caratterizzati da una forte impronta melodica e da ottimi arrangiamenti. Una buona partenza.

VESTA – Odissey  https://www.radiocoop.it/vesta-odissey/

Secondo album per la band toscana. Un monolite strumentale con lunghi brani che abbracciano post core, post rock, Tool, Motorpsycho in particolare. Suonato alla perfezione, arrangiato con cura e composto altrettanto bene. Per gli amanti di questi suoni un ascolto consigliatissimo.

YO YO MUNDI – La rivoluzione del battito di ciglia   https://www.radiocoop.it/yo-yo-mundi-la-rivoluzione-del-battito-ciglia/

La storica band piemontese da oltre 30 anni sui palchi della Penisola, 19 album all’attivo, premi e riconoscimenti in bacheca ha evoluto, nel corso del tempo, il folk rock originario verso varie direzioni per giungere a una matura forma di canzone d’autore che guarda, con grande personalità, alla lezione di Ivano Fossati ma con un tiro combat rock. E il nuovo album è un’ennesima conferma del valore di questo grande nome della scena nostrana.

 

 

VIDEO PRESENTATI: 

KASSIE AFO’ – Xmas in Miami, ALAN SPICY – Arcobaleno nero, ALBERTO – Giovedì, LAURA ALGIERI – Narciso, LUCA ALLEN – Sbadato, ALTERIA – Benvenuto Bene, AMPLIFIRE – Valis,  ANAIS – I am nobody, FRANCES ARAVEL – Gentle night, FRANCESCO AUBRY – Chitarrista, BANDA POPOLARE DELL’EMILIA ROSSA – Vi amo tutti, STEFANO BAROTTI – Quando racconterò, BASCHIRA – Il biondo, NICCOLO’ BATTISTI – IL vuoto, BEERCOCK – Feel your fall, BIANCO – Morsa, MICHELE BITOSSI – Non ho, BLACK TAIL – Sequoia, TERRY BLUE – Safe and clean, MARTA BRANDO – Young, BRUEANGEL – Inheritance, BYTECORE – Enemy, BEATRICE CAMPISI – Cambiamento, CAMPOS – Sonno,  CARRESE – Terra dei fiori, ROSSANA CASALE – Segnali universali, MARIO CASTELNUOVO – Stanotte ho fatto un sogno, CELO – Grazie a Celo, CHIAMAMIFARO – Domenica, CLAUT – New day, COLD – Totale,  COLONEL V – Rosy, BEPPE CUNICO – Unleash the beauty, FABIO CURTO – La terra dei miei figli, NADIA D’AGUANNO – Volare via, FRANCESCO DAL POZ – Tisana, DARMAN – Dora e Picasso, DEGA’ – Gin Tonic, DIPLOMATICS – Nevah, DYLAN – Non mi basta, EB – Dance with me, LUCA ERI – Apocalisse, EROS – Get me out, FALCAO – Guanti, FEMMINA – Vienimi a prendere, FRACTAE – Malinconia delivery, FRANKSPARA – Amleto e Giulietta, SALVO FUMOSO – Stasera non  esco, DARIO GAY – Inno della pettegola, GEMELLI DI GUIDONIA – Mina dov’è?, GENISE – Ti sento, GENUS ORDINIS DEI – Examination, GHERI – Settembre, GIORGIA GIACOMETTI – Scandal, ANGELICA GOBBO – Una perla rara,  GOLD MASS – Safe, GRACE N KAOS – Levante, IVAN GRANATINO – Dinero, MARCO GRAZIOSI – L’amore a tempo determinato, MARCO GRAY – Fammi andare via, GRUPPO PALUDE – Pillola azzurra,  I SCIENCE – Dieuf Dieul, ANGELA IRIS – Guaio, IL CONTE BIAGIO – Università, IL PESCE PARLA – Tutto uguale, IBISCO – Ragazzi, JAKIDO – Bla bla bla, JALAN NX – Intro, JOSEDA – Poison, JOE PERRINO AND THE MELLOWTONES – The twilight, KABIRYA – Forse è migliore, The LANSBURY – L’ironia del 4 marzo, LIBERO – Mantra, MARCO LIGABUE – Tra via Emilia e blue jeans, LINDA COLLINS – Sometimes, LUCA P. – 41, LUNANICO – Volerai,  CARLA MAGNONI – Digli che è finita, CARMEN MARINO – A Luisa, MARQUEZ – La terra trema, MARRANO – L’odore del distacco, MARTINA – Nodi alla gola, SAURO MARTINELLI – Come polvere, METAL CARTER – Armata mimetica, MIRIAM MASALA – La parte migliore di me, MIDDLE DISASTER – Sweet cherry, MIGLIO – Erasmusplus, LORY MURATTI – Giorni deserti, NAGUAL – Sea of darkness, NERVI – Il veleno, OLIVER – Paura di crescere, ORGVSM & TEODOR – Colosseo, PAGANO – Ci diamo, VITTORIA PERSA – Dinosauro meccanico, PAOLO PIETRANGELI – Amore un cazzo, EMILIANO PINACOLI – Everything counts, CRISTIANO POMANTE GROUP – Libero pensatore, PORTOBELLO – Farfalle, PROPER – Panic button, PURITANO – La storia della mia vita, ROCCO – Sentite condoglianze, QUAALADE – Simplicity, SALVATORE MARIA RUISI – Gocce, RUMJACKS – Sianted millions, LUCA RUSTICI – I don’t feel like you,  TES – Essere umano, SAM E IL METEORINO – Ci vuole passione, SAMBLU – Fancazzista, MARCO SANTORO – Dentro il blu, STEFANO SCORRANO – Ripartire con te, SELVAGGIO – Amore diverso, FRANCESCO SETTA – Un collo per una forca, SILVER – Power of love, RICHI SWEET -Dedicata a me, LUCIANO TARULLO – Di rosso e di viole, TONY BORLOTTI E I SUOI FLAUERS – Falso giovane, VINCENZO TORELLI – La forza del mare, TORU – Il tempo, MARTA TRONCI – Strano effetto, PIA TUCCITTO – Stupida per te, UNALEI – Anarada, UNALEI – Lola, VEA – Esplosa, FRANCESCO VECCHIO – Finché notte vorrà, LIBERA VELO – Cricche, AMERIGO VERARDI – Due foglie, VERDE LAURO – Or che l ciel e la terra,  VETTORI – Vi odio tutti, VI.OLA – Pullecenella, CAMILLA WELLS – Lonely, WIRE – Via di qui

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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