ROGUE CHARLIE – Falena

“Falena” è un brano che parla di smarrimento, frustrazione, isolamento e autocommiserazione, cercando di materializzare la sensazione di rassegnazione che si prova dopo che tutto ci è caduto addosso. Cerchiamo di rialzarci ma non ce la facciamo; chiediamo aiuto, ma non ci muoviamo, ci sentiamo persi e non sappiamo che strada prendere, come falene in una notte senza luci.
 
Spiega la band a proposito del brano: “Tra i nostri brani, questo è uno di quelli che ci divertiamo di più a suonare perché è carico, dinamico e veloce. Quando in live arriviamo a questo pezzo, chiamiamo tutti davanti a fare casino e a ballare. Anche registrarlo in studio è stato stimolante: scegliere i suoni giusti per delle chitarre è stato quasi terapeutico”.
 
Il videoclip di “Falena” vuole essere crudo, accattivante e reale, caratterizzato da una location dai colori anestetizzati, neutri e dai caratteri industriali, che si alternano ad altre più verdi ed aperte, ma che dà l’impressione di essere abbandonate. Riprese aeree si alternano a quelle fisse e a quelle più dinamiche, in un movimento quasi nervoso che accompagna le emozioni racchiuse nel testo della canzone.
 
Biografia
Rogue Charlie è un progetto indie/alternative rock attivo dal 2018, nato da cinque ragazzi che vengono da piccoli comuni della provincia di Vicenza, con la forte voglia di farsi sentire. Il gruppo è composto da Alessandro Cenzi (voce), Lorenzo Colombo(chitarra), Federico Diddoro (basso), Laura Santagiuliana (tastiere) e Nicolò Bevilacqua (batteria).
Numerose influenze: dall’alternative rock, al pop rock, fino all’emo o all’indie rock. Numerosi anche i gruppi che li hanno ispirati, Nothing But Thieves, Red Hot Chilli Peppers, Royal Blood, Delta Sleep, Gomma e molti altri. Dai primi live nei locali della zona, ai concorsi, fino ai festival musicali, i Rogue Charlie hanno uno storico di quasi un centinaio di concerti, numero che puntano a moltiplicare negli anni a venire. Dopo l’uscita del primo EP autoprodotto nel 2020 e di due singoli negli anni successivi (in collaborazione con musicisti che lavorano per grandi personaggi della musica come Elisa), annunciano l’uscita un altro grande progetto musicale indipendente. Sei brani, scritti e arrangiati autonomamente, in un EP che vuole avere una direzione completamente diversa dall’ultimo singolo. “Se Tutto Finisse Qui” è un progetto più alternativo, senza troppi filtri o regole. La rappresentazione del loro concetto attuale di musica.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

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