Taggato: psichedelia

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STARSHIP 9 – Cinemarket

Il videoclip di ‘Cinemarket’ – racconta Ernesto Cornetta, metà degli Starship 9 – presenta una narrazione visiva che ruota attorno al viaggio immaginario di un astronauta che sfiora la crosta terrestre su una sorta di navicella-macchina del tempo.

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A RED IDEA – A Second I Will Forget

Le nove tracce si muovono in un universo psichedelico di derivazione Sessanta (primi Pink Floyd e Byrds) ma che arrivano anche agli Ottanta degli Smiths e del Paisley Underground, dalle occasionali tinte prog e un approccio sonoro di chiaro stampo lo-fi folk, anche se non mancano episodi elettrici e ritmicamente movimentati

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THE SUN OR THE MOON – Into Smithereens

The Sun Or The Moon comment: “Into Smithereens is is the last song on the vinyl edition of our second album Andromeda. The song is about the dawn of a new day after a nightly journey through space, time and mind. The rising sun brings clarity back to the mind, but unfortunately the deep knowledge of what it’s all about that has grown during the night is also lost, it disintegrates with every sunbeam into small, smaller and smallest parts – into smithereens…”

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MILO SCAGLIONI – Invincible summer

Psichedelia, folk cantautorale (da Elliott Smith a Nick Drake a Paul Weller), un pop rock moderno e personale, arricchito e impreziosito da raffinati arrangiamenti orchestrali e da una maturità compositiva comune a pochi conterranei. Tanti suoni, riferimenti, estro, eclettismo. Un grande disco.

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DOUBLE SYD – Wednesday morning

Wednesday morning, focus track dell’album “My lonely sun” pubblicato da urtovox lo scorso 14 aprile, è una ballata psichedelica costruita attorno al suono del piano e dell’organo e arricchita dalle note di una chitarra...

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BLACK SNAKE MOAN – Fire

BLACK SNAKE MOAN – FIRE (Official Video) First Single from the new 7″ “Fire & What You See” out via Hypnotic Bridge Records Directed by Marco Contestabile Director of Camera : Flavia Biagioni &...

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DOUBLE SYD – My lonely sun

Il duo Ravaglia/Liverani ci porta nei solchi cari ai primi Pink Floyd e alla psichedelia dilatata, lisergica e avvolgente che caratterizzò il finire del magico decennio dei Sixties in Inghilterra. Gli ingredienti ci sono tutti...