THE PRICE – My escape

My Escape”, secondo singolo e videoclip di THE PRICE, il nuovo progetto solista di Marco Barusso.

Tradimento, rabbia e liberazione sono le parole chiave di questo nuovo capitolo della serie di cortometraggi musicali legati al progetto THE PRICE e alle canzoni contenute nell’album di prossima pubblicazione, dove il noto produttore e chitarrista italiano si confronta con il tema delle relazioni umane patologiche e distruttive.

«Nel primo singolo “On the Edge of Madness”, interpretato da Enrico Ruggeri, il protagonista è perseguitato da una donna che lo trascina sull’orlo della follia -spiega Marco Barusso- Con “My Escape” si fa un salto indietro. Gli episodi non seguono un ordine cronologico. Questo nuovo video è infatti una sorta di prequel che chiarisce la dinamica della storia. Stessi personaggi, quindi, e stessi attori (Antonio De Nitto e Marica Cotognini.), alle prese con la fine di una relazione».

Ritorna, con “My Escape”, la Milano notturna immortalata da Vincenzo RicchiutoFrancesco Collinelli e Davide Debenedetti (1111 FILM), ormai membri stabili del team registico di THE PRICE. A cambiare è la scena, così come il sound e la line up del nuovo singolo, in linea con l’intenzione del produttore di esprimere liberamente le sue diverse anime musicali e di coinvolgere artisti differenti all’interno del progetto. In “My Escape” si abbandonano le atmosfere cupe e angoscianti di “On the Edge of Madness” per dare spazio a un alternative rock moderno ed energico, con richiami alle sonorità d’oltreoceano e reminiscenze grunge.

Alla voce matura e profonda di Ruggeri, fa qui da contraltare il timbro graffiante di Axel Capurro (cantante degli Anewrage) l’artista più giovane nel progetto e membro fisso della formazione live di THE PRICE assieme ad Amerigo Vitiello (voce e cori) e Claudio Sannoner (basso). La batteria in “My Escape” è invece affidata a Emiliano Bassi (Ermal Meta, Laura Pausini, 883), mentre a completare la line up è lo stesso Marco Barusso (chitarra), che compare anche nel video in un breve cammeo insieme all’amica musicista Kumi Watanabe.

Antonio Bacciocchi

Scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao etc. Ha scritto una decina di libri tra cui "Uscito vivo dagli anni 80", "Mod Generations", "Paul Weller, L’uomo cangiante", "Rock n Goal", "Rock n Spor"t, Gil Scott-Heron Il Bob Dylan Nero" e "Ray Charles- Il genio senza tempo". Collabora con i mensili “Classic Rock”, "Vinile" e i quotidiani “Il Manifesto” e “Libertà”. E' tra i giurati del Premio Tenco e del Rockol Awards. Da sedici anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano. Collabora con Radiocoop dal 2003.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.